Ultimi articoli sui Chrysididae italiani

Ultimo aggiornamento 12 Ottobre 2020

Il seguente elenco comprende gli studi pubblicati negli ultimi anni sui crisidi italiani. Nell’elenco vengono inseriti sia i lavori di faunistica, sia di sistematica, quelli in cui appaiono descrizioni di nuove specie o studi eseguiti su determinati esemplari italiani.

Anno: 2009

Autore: Rosa P.
Titolo: Catalogo dei Tipi dei crisidi del Museo Civico di Storia Naturale “G. Doria” di Genova (Hymenoptera, Chrysididae).
Rivista: Annali del Museo Civico di Storia Naturale “G. Doria”, Genova, Vol. C: 209-272.
Keywords: .
Lingua: Italiano.
Riassunto: Viene fornito un catalogo critico e annotato dei 161 esemplari tipici di Crisidi (Hymenoptera, Chrysididae), appartenenti a 98 taxa, conservati nella collezione del Museo Civico di Storia Naturale “G. Doria”. Sono designati i Lectotypi dei seguenti 11 taxa: Elampus medanae Du Buysson, 1890; Holopyga mlokosiewitzi var. gribodoi Du Buysson, 1896; Hedychrum cirtanum Gribodo, 1879; Chrysis brasiliana Guérin, 1842; Chrysis doriae Gribodo, 1874; Chrysis ignita var. viridefasciata Hoffmann, 1935; Chrysis igniventer Guérin, 1842; Chrysis imperforata Gribodo, 1879; Chrysis mariae Du Buysson, 1887; Chrysis miegii Guérin, 1842; C. truncata Guérin, 1842. Viene proposta la seguente sinonimia: Notozus constrictus Förster, 1853 = Notozus productus var. mutans Du Buysson, 1896, n. syn. Viene riconosciuta la sinonimia Ellampus puncticollis Mocsáry, 1887 = Ellampus affinis Wesmael, 1839, n. syn., ma viene proposta l’inversione di priorità fra i due nomi per conservare la stabilità della nomenclatura; il caso sarà sottoposto per l’approvazione alla Commissione Internazionale sulla Nomenclatura Zoologica. Viene suggerita anche la nuova combinazione: Pseudomalus magrettii (Du Buysson, 1890), n. comb. Infine vengono discusse anche la posizione e la validità di diversi tipi.


Autore: Strumia F.
Titolo: Trichrysis baratzsensis sp. nov. (Hymenoptera: Chrysididae) from Sardinia.
Rivista: Zootaxa 2318: 589–595.
Keywords: .
Lingua: Inglese.
Riassunto: Viene descritta Trichrysis baratzsensis sp. nov. del Lago di Baratz (provincia di Sassari, Sardegna) e confrontata con le altre specie congeneriche Paleartiche. Viene fornita anche una chiave per l’identificazione delle specie mediterranee di Trichrysis.

Anno: 2008

Autore: Pagliano G.
Titolo: Elenco mondiale dei generi di Hymenoptera con specie tipo.
Rivista: Monografie del Museo Regionale di Scienze Naturali di Torino, 43, 465 pp.
Keywords: .
Lingua: Italiano.
Riassunto: La presente monografia è dedicata allo studio dei generi e sottogeneri degli imenotteri e della loro posizione sistematica, elencando per ogni taxa la relativa specie tipo. Dal confronto dei nomi è risultato che 744 nomi sono omonimi sia di generi di imenotteri che di altri ordini di Insetti o altri phyla del mondo animale. Questo lavoro potrà essere molto utile agli studiosi di Musei, Università e agli entomologi dilettanti che intendono occuparsi del vasto ordine degli Imenotteri.


Autore: Strumia, F. & Yildirim, E.
Titolo: Contribution to the knowledge of Chrysididae fauna of Turkey (Hymenoptera, Aculeata).
Rivista: Frustula Entomologica, N.S. XXX (XLIII) (2007): 55-92.
Keywords: .
Lingua: Inglese.
Riassunto: Viene presentato un primo elenco di dati faunistici sui Cleptinae (Hymenoptera: Chrysididae) raccolti principalmente nel nord-est della Turchia. Pochi record erano precedentemente noti in letteratura per questa interessante regione zoogeografica. Due specie, Cleptes aerosus e Cleptes semiauratus sono nuove per la fauna della Turchia.


Autore: Strumia F. & Pagliano G.
Titolo: Imenoteri Mutilidi e Crisididi racolti nell’orto botanico dell’Università dela Calabria.
Rivista: Atti Soc. tosc. Sci. nat., Mem., Serie B, 114 (2007): 85-90.
Keywords: .
Lingua: Italiano.
Riassunto: La fauna degli Imenotteri Mutillidi e Crisididi presenti nell’orto botanico dell’Università della Calabria (Cosenza) è stata studiata negli anni 2002-2003 per mezzo di una trappola di tipo Malaise. È stata osservata la presenza di una ricca popolazione di Mutillidi, in particolare di Krombeinella thoracica (Fabricius, 1793) e Physetopoda lucasii (Smith, 1855). Viene segnalata la presenza di 22 specie di Mutillidi di 21 di Crisididi, pari rispettivamente al 34,4% ed all’8,6% delle specie italiane. Considerando i risultati ottenuti con 25 trappole Malaise, posizionate in varie località dell’Italia peninsulare, della Corsica e della Sardegna, l’orto botanico dell’Università della Calabria risulta essere il sito più ricco di Mutillidi, sia come numero di specie che di individui.


Autore: Strumia, F., Pagliano, G. & Wolf, H.
Titolo: Mutillidae, Chrysididae e Pompilidae dell’isola dell’Asinara (Sardegna, Italia) (Hymenoptera).
Rivista: Frustula Entomologica, N.S. XXX (XLIII) (2007): 47-53.
Keywords: .
Lingua: Italiano.
Riassunto: Negli anni 2002-2004 la fauna imenotterologica dell’isola dell’Asinara (Sardegna settentrionale, Italia) fu monitorata per mezzo di trappole di tipo Malaise. Gli esemplari appartenenti alle famiglie Mutillidae, Chrysididae e Pompilidae (Hymenoptera) sono stati preparati ed identificati. Il numero delle specie conosciute per l’isola viene portato a 14 Mutillidae, 27 Chrysididae e 16 Pompilidae. Di particolare interesse risulta la cattura di due esemplari di sesso maschile di una nuova specie di Mutillidae descritta separatamente (Smicromyrme asinarensis Pagliano & Strumia, 2006, in stampa).

Anno: 2007

Autore: Pagliano G.
Titolo: Recensioni: Paolo Rosa. I Crisidi della Valle d’Aosta (Hymenoptera, Chrysididae).
Rivista: Boll. Soc. ent. ital., 139(3): 181-182.
Keywords: .
Lingua: Italiano.
Riassunto: Recensione.

Anno: 2006

Autore: Rosa P.
Titolo: I Crisidi della Valle d’Aosta.
Rivista: Monografie del Museo Regionale di Scienze Naturali di Saint-Pierre (Aosta), No.6, 400 pp.
Keywords: .
Lingua: Italiano.
Riassunto: Viene presentato un catalogo aggiornato delle specie raccolte dall’autore nel corso degli ultimi 15 anni. Per ogni specie vengono fornite descrizioni di entrambi i sessi, note corologiche, ecologiche, biologiche, tassonomiche e sistematiche. Accurate chiavi dicotomiche permettono il riconoscimento di generi e specie. Una ricca parte illustrata guida il lettore al riconoscimento delle specie su campo. Ulteriori informazioni.


Autore: Rosa P.
Titolo: La collezione Campadelli di Imenotteri Crisidi (Hymenoptera, Chrysididae).
Rivista: Annali del Museo Civico di Storia Naturale di Ferrara, Ferrara, 7 (2004).
Lingua: Italiano.
Riassunto: Viene presentato il catalogo dei Crisidi conservati nella Collezione Campadelli, recentemente donata al Museo Civico di Storia Naturale di Ferrara. L’esame del materiale ha permesso di segnalare per la prima volta tre specie ancora sconosciute per la fauna dell’Emilia-Romagna: Philoctetes bogdanovi (Radoszkowski), Chrysis coeruleiventris Abeille e Chrysis mediadentata Linsenmaier.
Keywords: Crisidi, faunistica, Campadelli.

Anno: 2005

Autore: Rosa P.
Tiitolo: I Crisidi (Hymenoptera, Chrysididae) della Romagna. Stato attuale delle conoscenze.
Rivista: Annali del Museo Civico di Storia Naturale di Ferrara, 6 (2003): 29-40.
Keywords: Crisidi, faunistica, Romagna.
Lingua: Italiano.
Riassunto: Viene fornito un primo catalogo faunistico dei Crisidi (Hymenoptera, Chrysididae) della Romagna. Sono elencati i dati già noti in bibliografia, con eventuali correzioni e note, ed i dati inediti raccolti da vari entomologi locali negli ultimi anni. Per le specie più significative vengono riportati commenti e note sistematiche. Complessivamente sono elencati 94 taxa, dei quali 54 risultano segnalati per la prima volta per la Romagna e 32 per la Regione Emilia-Romagna.


Autore: Rosa P.
Titolo: La collezione di Crisidi (Hymenoptera, Chrysididae) del Museo Civico di Storia Naturale di Milano.
Rivista: Natura, Milano, vol. 94 (II): 128 pp.
Keywords: .
Lingua: Italiano.
Riassunto: La collezione di Imenotteri Crisididi del Museo Civico di Storia Naturale di Milano è, senza dubbio, una delle migliori collezioni pubbliche italiane sia per il numero di specie sia per il numero di esemplari, e può essere considerata la collezione pubblica relativa alla fauna italiana più importante dopo quella conservata nel Museo Civico di Storia Naturale di Genova. Le recenti acquisizioni di esemplari da parte del Museo e gli ultimi studi tassonomici (Arens 2001, 2002, 2004; Kimsey & Bohart, 1990; Linsenmaier, 1987, 1997a, 1997b, 1999, Móczár 1997a, 1997b, 1998a, 1998b, 1998c, 2000a, 2000b, 2001; Niehuis 2000) hanno reso necessario un riordino accurato della collezione, tramite l’identificazione del materiale indeterminato, il controllo delle precedenti determinazioni e il loro aggiornamento, o l’eventuale correzione, e consentendo inoltre la realizzazione di un “database” che include tutte le informazioni disponibili per ciascun esemplare. Altre info.


Autore: Strumia F.
Titolo: Hymenoptera Chrysididae. In: Ruffo S., Stoch F. (eds.), Checklist e distribuzione della fauna italiana. 10.000 specie terrestri e della acque interne.
Rivista: Memorie del Museo Civico di Storia Naturale di Verona – 2. Serie. Sezione Scienze della Vita 16: 269-270 + CD-ROM.
Keywords: .
Lingua: Italiano.
Riassunto: Progetto relativo all’informatizzazione dei dati di distribuzione di invertebrati e vertebrati terrestri e d’acqua dolce del territorio italiano. Con la cooperazione di 105 specialisti sono stati raccolti ed inseriti in un database oltre 450000 records relativi a 10.000 specie, con georeferenziazione e mappatura dei dati. I dati raccolti hanno consentito di mappare anche i valori della ricchezza specifica, della rarità e del numero di specie e sottospecie endemiche italiane (il 25% del totale); sono state inoltre individuate le specie estinte, minacciate e vulnerabili, nonchè i bioindicatori utilizzabili come specie ombrello e nelle valutazioni di impatto ambientale. I dati raccolti permetteranno la creazione di modelli di distribuzione, la compilazione di una lista rossa della fauna italiana nonchè l’integrazione degli allegati alla Direttiva Habitat per una migliore efficacia nella tutela del patrimonio faunistico italiano. Altre info.

Anno: 2004

Autore: Arens W.
Titolo: Beitrag zur Taxonomie griechischer Goldwespen, mit Beschreibung dreier neuer Arten (Hymenoptera: Chrysididae).
Rivista: Linzer biol. Beitr. 36: 741-760.
Keywords: .
Lingua: Tedesco.
Riassunto: .


Autore: Niehuis O. & Wägele J.W.
Titolo: Phylogenitic analysis of the mitochondrial genes LSU rRNA and COI suggests early adaptive differentiation of anal teeth in chrysidine cuckoo wasps (Hymenoptera: Chrysididae).
Rivista: Molecular Phylogenetics and Evolution, 30: 615-622.
Keywords: .
Lingua: Italiano.
Riassunto:.


Autore: Rosa P.
Titolo: Alcune osservazioni sulle relazioni tra Vegetazione e Crisidi (Hymenoptera, Chrysididae) in Italia.
Rivista: Giornale Italiano di Entomologia, Cremona, 11: 79-90.
Keywords: Hymenoptera, cuckoo wasps, Aosta Valley, faunistic notes.
Lingua: Italiano.
Riassunto: Vengono elencate per la prima volta (ad eccezione delle specie Daucus carota L. e Achillea millefolium L.) alcune piante su cui è stata osservata la presenza di Imenotteri Crisidi in Italia. Alcune specie di Ombrellifere (Laserpitium gallicum L., Heracleum mantegazzianum Sommier et Levrier e Imperatoria verticillaris (L.) DC.) vengono segnalate come le specie vegetali tra le più ricercate dai Crisidi. Altre interessanti osservazioni vengono presentate sulle piante visitate dai Crisidi in montagna e su diversi alimenti come la resina di pinacee e le sostanze emesse all’apertura dei gusci di castagne.


Autore: Rosa P.
Titolo: Chrysis schmideggeri n. sp., a new cuckoo-wasp of the Chrysis rubricata-group (Hymenoptera, Chrysididae).
Rivista: Atti della Società Italiana di Scienze Naturali e del Museo Civico di Storia Naturale di Milano, 145 (II): 307-319.
Keywords: Chrysididae, Chrysis schmideggeri n. sp., North Africa, taxonomy, C. rubricata.
Lingua: Italiano.
Riassunto: Chrysis schmideggeri sp.n., un nuovo Criside del gruppo Chrysis rubricata (Hymenoptera, Chrysididae). Viene descritta Chrysis schmideggeri n.sp. del Nord Africa, simile a C. rubricata Mocsáry, dalla quale si distingue per la maggior lunghezza del primo flagellomero, per la faccia più stretta, per la forma degli angoli propodeali non divergenti, per il terzo tergite con una evidente carena mediana longitudinale avanti alla fila di fossette, per il colore interamente rosso del metasoma e per la forma dei genitali. Viene fornita una tabella comparativa con C. rubricata, mentre la specie C. patruela Linsenmaier, precedentemente considerata appartenente al gruppo rubricata Mocsáry, in seguito all’esame della serie tipica è risultata appartenere al gruppo curta Buysson.


Autore: Strumia F.
Titolo: Lectotype designation of Hedychridium virescens Buysson, 1908, male description of Cleptes jungeri Linsenmaier, 1994 and of the female of C. triestensis Moczar, 2000 (Hymenoptera, Chrysididae).
Rivista: .
Keywords: Hymenoptera Chrysididae, Cleptes, Hedychridium, zoogeography, Italy, Sicily, Sardinia, Corsica, Spain.
Lingua: Inglese.
Riassunto: Designazione del lectotipo di Hedychridium virescens Buysson, 1908 e descrizione del maschio di Cleptes jungeri Linsenmaier, 1994 e della femmina di Cleptes triestensis Moczar, 2000 (Hymenoptera, Chrysididae). Sono stati studiati gli esemplari utilizzati da Buysson per la descrizione di Hedychridium aheneum Dahlbom, 1854 var. virescens Buysson, 1908 (Hymenoptera: Chrysididae) ed attualmente conservati nella collezione del Muséum National d’Histoire Naturelle (Paris). Dei due esemplari uno è risultato essere una femmina della specie H. amatum Nurse, 1904 (= H. zimmermanni Balthasr, 1953), il secondo esemplare, anch’esso femminile, viene designato come lectotipo di H. virescens Buysson, che risulta essere una buona specie. Vengono inoltre descritti il maschio di Cleptes jungeri Linsenmaier, 1994 e la femmina di Cleptes triestensis Moczar, 2000. C. triestensis è stata recentemente descritta in base ad un unico esemplare catturato presso Trieste nel 1915 ed i 10 individui raccolti nella primavera del 2002 dimostrano che una buona popolazione di questa rara specie è presente nel “Parco Regionale della Maremma” (Toscana).


Autore: Strumia F. & Scaramozzino P.L.
Titolo: Origine degli Imenotteri dell’arcipelago toscano in relazione alle faune della Corsica e della Toscana.
Rivista: Frustula Entomologica (2002) n.s. XXV (XXXVIII): 148-164.
Keywords: .
Lingua: Italiano.
Riassunto:.

Anno: 2003

Autore: Rosa P.
Titolo: I Crisidi (Hymenoptera, Chrysididae) della Valle d’Aosta. Check-list e note introduttive.
Rivista: Revue Valdôtaine d’Histoire Naturelle, Aosta, 56 (2002): 59-65.
Keywords: Hymenoptera, cuckoo wasps, Aosta Valley, faunistic notes.
Lingua: Italiano.
Riassunto: Vengono presentati i risultati ottenuti da uno studio faunistico iniziato nel 1991 in Valle d’Aosta, ove sono state osservate 98 specie e 7 sottospecie appartenenti a 15 generi; tra questi taxa 95 sono nuovi per la Regione Valle d’Aosta. Viene presentata una check-list aggiornata delle specie conosciute per la Valle che comprende anche i dati conosciuti in bibliografia.


Autore: Rosa P.
Titolo: Nuovi reperti di crisidi per l’Italia, con note tassonomiche (Hymenoptera, Chrysididae).
Rivista: Giornale Italiano di Entomologia, Cremona, n.51, vol.10: 301-313.
Keywords: Chrysididae, Italy, new records, taxonomic notes.
Lingua: Italiano.
Riassunto: Vengono presentati nuovi dati relativi a 17 specie e 6 sottospecie italiane di Hymenoptera Chrysididae. Risultano nuovi per l’Italia: H. valesianum Linsenmaier stat.nov.; Philoctetes perraudini (Linsenmaier) n.comb., Chrysura judith (Balthasar), C. pseudodichroa (Linsenmaier), Chrysis diacantha franciscae Linsenmaier, Chrysura simplex ampliata (Linsenmaier), C. longula sublongula Linsenmaier, C. rutiliventris vanlithi Linsenmaier, C. grohmanni krkiana Linsenmaier e Stilbum calens wesmaeli Dahlbom. Risultano prime segnalazioni per il Nord Italia: Elampus constrictus (Förster), Chrysura isabella (Trautmann), Chrysis immaculata Buysson, Chrysis germari intergermari, Linsenmaier. Prime segnalazioni per il Sud Italia: Cleptes putoni Buysson, Chrysis daphnis Mocsáry, C. lusitanica Bischoff, Pseudomalus puncticollis (Mocsáry). Prime segnalazioni per la Sardegna: Hedychridium lampas (Christ) e Hedychrum nobile antigai Buysson. Prima segnalazione per la Sicilia: Chrysis pulcherrima Lepeletier. Viene rivalutata la specie Spinolia segusiana (Giraud), finora considerata sinonimo di Spinolia lamprosoma (Förster). Note tassonomiche sono riportate per la maggior parte dei taxa.


Autore: Rosa P.
Titolo: Cleptes (Leiocleptes) mareki n.sp., from China. (Hymenoptera Chrysididae Cleptinae).
Rivista: Atti della Società Italiana di Scienze Naturali e del Museo Civico di Storia Naturale, Milano, 144 (II): 407-414.
Keywords: Cleptes mareki n.sp., Leiocleptes, China.
Lingua: Inglese.
Riassunto: Viene descritto Cleptes mareki della Cina appartenente al gruppo di specie di Cleptes (Leiocleptes) nitidulus. Cleptes mareki sp.n. si differenzia dalle altre specie conosciute del sottogenere Leiocleptes per la seguente combinazione di caratteri: capo e mesosoma blu scuro, metasoma quasi completamente nero, con un debole riflesso laterale blu-violetto, e assenza su quest’ultimo di un bordo laterale a spigolo vivo; mesosoma con punteggiatura formata da punti semplici, piccoli e distanziati e tergiti III-IV con punteggiatura doppia. Viene inoltre fornita una tabella comparativa con la specie ritenuta più affine, Cleptes doii Tsuneki.


Autore: Strumia F.
Titolo: New and rare Hedychridium species from Italy and Mediterranean islands (Hymenoptera, Chrysididae).
Rivista: Italian Journal of Zoology, 70: 191-198.
Keywords: .
Lingua: Inglese.
Riassunto:.


Autore: Generani M., Pagliano G., Scaramozzino P.L. & Strumia F.
Titolo: Gli Imenotteri delle Isole di Capraia, Giglio, Gorgona, Pianosa e Montecristo (Arcipelago toscano) (Insecta: Hymenoptera).
Rivista: Frustula Entomologica (2001) n.s. XXIV (XXXVII): 51-74.
Keywords: .
Lingua: Italiano.
Riassunto:.

Anno: 2002

Autore: Strumia F.
Titolo: Chrysididae [pp. 150-151]. In: Mason F., Cerreti P., Tagliapietra A., Spreight M.C.D., Zapparoli M. (eds.), Invertebrati di una foresta della Pianura Padana, Bosco della Fontana, Primo Contributo. Conservazione Habitat Invertebrati 1.
Rivista: G.Arcari Editore, Mantova, pp. 176.
Keywords: .
Lingua: Italiano.
Riassunto: I Crisididi costituiscono una delle famiglie di Imenotteri Aculetati più ricche di specie e la fauna italiana (300 specie circa) può essere ritenuta conosciuta per circa il 90%. Le specie a tutt’oggi rinvenute nella riserva Bosco della Fontana costituiscono un interesante complesso ecologico silvicolo legato alla presenza di legno moto e di vecchi alberi marciscenti, dove nidifica un grande numero di Imenotteri parassitizzati dai Crisididi. Tra le specie più interessanti per la loro rarità in Italia e meritevoli di azioni atte alla loro conservazione si sono rinvenute Chrysis fasciata e in subordine Chrysis fulgida, C. indigotea, C. longula e Pseudomalus violaceus. (Segue un elenco di 14 specie di Crisidi.).


Autore: Rosa P.
Titolo: Imenotteri crisidi. pp. 365-373. In AA.VV., 2002 – Atlante della biodiversità nel Parco del Ticino – Edizione 2002. Elenchi sistematici.
Rivista: Consorzio Parco Lombardo della Valle del Ticino.
Keywords: .
Lingua: Italiano.
Riassunto: Elenco delle specie presenti nel Parco della Valle del Ticino.


Autore: Rosa P.
Titolo: Imenotteri crisidi. Monografia. pp. 91-131. In AA.VV. 2002 – Atlante della biodiversità nel Parco del Ticino – Edizione 2002. Monografie.
Rivista: Consorzio Parco Lombardo della Valle del Ticino.
Keywords: .
Lingua: Italiano.
Riassunto: La ricerca, di natura faunistica, ha permesso di individuare 71 taxa di Chrysididae, di cui 2 nuovi per la scienza, uno già pubblicato (Chrysis leptomandibularis Niehuis, 2000) ed uno in fase di studio (specie nuova confermata dallo specialista svizzero W. Linsenmaier); 2 nuovi per l’Italia (Hedychridium valesiense Linsenmaier, Stilbum calens zimmermanni Linsenmaier); e uno nuovo per l’Italia settentrionale (Chrysis mediadentata Linsenmaier); 53 taxa nuovi per la Lombardia e 22 taxa nuovi per il Piemonte. Durante le ricerche sono state individuate popolazioni abbondanti di specie considerate rare o estremamente rare sul territorio italiano, tra le quali Elampus bidens Foerster, Philoctetes sculpticollis (Abeille), Chrysura laodamia (Buysson), Chrysis equestris Dahlbom. Per la prima volta sono stati effettuati uno studio corologico e uno studio sulla frequenza delle specie italiane; dal primo studio risulta che le specie più frequenti nel Parco sono quelle europee e centro-europee (40%), anche se le specie mediterranee (29%) sommate a quelle sud europee (14%) rappresentano il 43% del totale; infine circa 17% delle specie sono ad ampia diffusione paleartica od olartica. Dal secondo studio è emerso che il 26% delle specie reperite è raro o estremamente raro; inoltre il 30% delle restanti specie può essere considerato poco comune sulla base delle attuali conoscenze, mentre il 44% delle specie totali risulta comune o molto comune. Lo studio effettuato in alcune stazioni del Parco ha permesso di avere una indicazione sulla consistenza numerica della fauna crisididologica; individuare specie nuove e interessanti; ottenere un quadro aggiornato sulla distribuzione in Italia delle specie reperite. Sono stati infine redatti per la prima volta degli elenchi faunistici per la Lombardia e per il Piemonte, indicando le specie già citate in altre pubblicazioni e le nuove specie raccolte. I risultati emersi dallo studio indicano che la Valle del Ticino presenta una notevole biodiversità per gli imenotteri crisidi, ospitando una fauna ricca per il numero di specie e con popolazioni talora abbondanti. Il processo di urbanizzazione dell’area ha messo in pericolo la presenza di alcune specie ed altre si trovano in abbondanti popolazioni solo in ristretti areali, che bisognerà salvaguardare per evitarne la progressiva scomparsa..


Autore: Strumia F.
Titolo: Gli Imenotteri Chrysididae delle isole dell’arcipelago toscano e loro relazione con i popolamenti della Toscana e del blocco Sardo-Corso.
Rivista: Atti del convegno: “Enviroment and Identity in the Mediterranean” Università di Corte, Corsica – July 3-5, 2002.
Keywords: .
Lingua: Italiano.
Riassunto: .

Anno: 2001

Autore: Pagliano G., Scaramozzino P.L., Strumia F.
Titolo: Introduction and spread of four Aculeate Hymenoptera in Italy, Sardinia and Corsica.
Rivista: .
Keywords: .
Lingua: Italiano.
Riassunto: Osservazioni sull’arrivo in Italia di 4 spece interessanti di Imenotteri: Sceliphron caementarium (Drury), Sceliphron curvatum (Smith), Isodontia mexicana (Saussure) (Sphecidae) e Chrysis marginata Mocsáry (Chrysididae). Viene descritta la diffusione delle 4 specie in Italia, in Corsica e in Sardegna, basata su 30 anni di osservazioni di campo e sul materiale esaminato nelle maggiori collezioni di insetti nelle istituzioni italiane.


Autore: Móczár L.
Titolo: World revision of the Cleptes semiauratus group (Hymenoptera: Chrysididae, Cleptinae).
Rivista: Linzer biologische Beitrage: 33 (1): 905-931.
Keywords: .
Lingua: Inglese.

Riassunto: Nella publicazione viene studiato il gruppo di specie Cleptes semiauratus, appartenente al sottogenere Cleptes s.str., nel quale l’autore inserisce 11 specie (due delle quali nuove). Móczàr ridescrive il Cleptes semiauratus e il Cleptes pallipes, finora spesso confusi e posti in sinonimia di uno o dell’altro a seconda degli autori. Viene data una chiave per la determinazione delle specie del gruppo.

Commento: Vengono esaminati alcuni esemplari italiani di Cleptes pallipes e Cleptes semiauratus.


Autore: Strumia F.
Titolo: La corretta preparazione dei Chrysididae.
Rivista: HY-MEN 10: 19-20.
Keywords: .
Lingua: Italiano.
Commento: Come preparare i Crisidi secondo l’Autore.


Autore: Filippi L.
Titolo: Alcuni giorni in compagnia di Serapias vomeracea laxiflora (Orchideaceae) e di Chrysura refulgens (Hymenoptera: Chrysididae).
Rivista: HY-MEN 10: 11-13.
Keywords: .
Lingua: Italiano.

Commento: Osservazioni fra relazioni fra Chrysura refulgens, Serapias vomeracea laxiflora e temperatura ambientale.


Autore: Strumia F.
Titolo: Hymenoptera Chrysididae. Aggiornamento alla Checklist delle specie della fauna italiana.
Rivista: Boll. Soc. Entomol. Italiana, 133 (I): 88-92.
Keywords: .
Lingua: Italiano.
Commento: Aggiornamento alla Check-list dei Crisididi italiani: Hymenoptera Chrysididae. In Minelli A, Ruffo S., La Posta S (eds). Checklist delle specie della fauna italiana, 99.


Autore: Móczár L.
Titolo: World revision of the Cleptes satoi group (Hymenoptera: Chrysididae, Cleptinae).
Rivista: Annales historico-naturales Musei Nationalis Hungarici, 92: 297-324.
Keywords: .
Lingua: Inglese.
Riassunto: Viene studiato il gruppo di specie Cleptes satoi, appartenente al sottogenere Cleptes s.str., nel quale l’autore inserisce 14 specie e due sottospecie (tra le quali due specie e due sottospecie nuove). Viene descritto un nuovo Cleptes raccolto a Trieste (Cleptes triestensis). Vengono date altre tre descrizioni, le chiavi di determinazione delle specie del gruppo e altre informazioni su ogni singola specie.


Autore: Generani M., Scaramozzino P.L. & Strumia F.
Titolo: Analisi dell’affinità tra le faune imenotterologiche di Montecristo, Capraia, Gorgona, Corsica e Toscana.
Rivista: Environnement et identité en Méditerranée, Université Pascal Paoli (Corse), 2000: 198-200.
Keywords: .
Lingua: Italiano.
Riassunto: È stata misurata la composizione quantitativa di alcuni importanti gruppi di insetti Imenotteri raccolti con trappole di tipo Malaise posizionate in Corsica (Castirla), nelle isole di Montecristo, Capraia e Gorgona ed in tre località della costa toscana (Venturina – LI; Tenuta di Tombolo – PI; Parco di San Rossore – PI). Le isole di Montecristo e Gorgona mostrano una composizione faunistica che si differenzia significativamente da quella delle altre località.

Anno: 2000

Autore: Niehuis O.
Titolo: The European species of the Chrysis ignita group: revision of the Chrysis angustula aggregate (Hymenoptera, Chrysididae).
Rivista: Mitt. Mus.Nat.Kd. Berl., Deutch.entomol. Z. 47 (2000) 2: 181-201.
Keywords: .
Lingua: Inglese.
Riassunto: Un monumentale lavoro sulle specie dell’aggregato Chrysis angustula. Vengono presi in considerazione gli aspetti storici, biologici, nomenclaturiali e tassonimici di ogni specie. Vengono descritti due nuovi taxa, uno dei quali, la Chrysis leptomandibularis n.sp. è stata studiata anche di due regioni italiane, Valle d’Aosta e Piemonte..


Autore: Strumia F.
Titolo: L’attività scientifica delle Università di Pisa e Corte.
Rivista: Unione Europea. Progetto Interreg II – Toscana-Corsica. 1997-1999. Edizioni ETS.
Keywords: .
Lingua: Italiano.
Commento: Analisi, introduzione e presentazione del Progetto dell’Unione Europea: Interreg II. Elenchi di specie nuove per la Toscana, le sue isole e la Corsica.


Autore: Canovai R., Giannotti P., Giannetti S., Loni A., Raspi A., Santini L., Dellacasa M., Generani M., Pagliano G., Strumia F., Scaramozzino P.L., Zuffi M., Baldaccini N.E., Puglisi L., Battesti M.J. & Brocard E.
Titolo: Biodiversità: compilazione delle specie dell’entomofauna e dei piccoli vertebrati della Corsica e della Toscana marittima.
Rivista: Progetto Interreg II Corsica-Toscana 1997-1999, ETS Ed., pp. 75-86.
Keywords: .
Lingua: Italiano.
Riassunto: .


Autore:
Titolo: Nuovi imenotteri dell’Isola di Montecristo (Arcipelago Toscano) (Hymenoptera: Tenthredinidae, Gasteruptiidae, Evaniidae, Ichneumonidae, Chrysididae, Tiphiidae, Scoliidae, Formicidae, Sphecidae, Apoidea).
Rivista: Frustula Entomol., 21(34): 75-83.
Keywords: .
Lingua: Italiano.
Riassunto: Nell’estate 1998 è stato possibile mettere in funzione una trappola Malaise sull’isola di Montecristo. Il materiale raccolto è stato molto ricco, specialmente in Imenotteri e Ditteri, con un notevole numero di specie e generi non segnalati per l’isola. Viene qui presentata una lista di Imenotteri ancora preliminare ma significativa (la famiglia Pompilidae è ancora in via di studio e non viene inclusa). In particolare sono segnalate per la prima volta 6 famiglie (Gasteruptiidae, Evanidae, Ichneumonidae, Chrysididae, Tiphiidae, Pompilidae (in corso di studio)), 19 generi (Gastruption (Gasteruptiidae), Brachygaster e Zeuxevania (Evaniidae), Pimpla, Poemenia, Dichrogaster e Anomalon (Ichenumonidae), Hedychridium (Chrysididae), Meria (Tiphiidae), Dolichurus, Dryudella, Rhopalum, Miscophus, Nitela, Solierella, Trypoxylon, Psenulus (Sphecidae), Lasioglossum, Sphecodes (Halictidae)) e 22 specie. Due sono interessanti endemismi sardo-corsi, una specie è nuova per l’Italia..


Autore: Felicioli A., Strumia F., Filippi L. & Pinzauti M.
Titolo: Observations on the relations between Orchids of the Genus Serapias and their pollinators in an area of central Tuscany.
Rivista: Frustula ent., 21: 103-108.
Keywords: .
Lingua: Italiano.
Riassunto: Nell’ambito dell’associazione evolutiva tra gli insetti e le piante le orchidee presentano un alto grado di specializzazione, essi si affidano per quanto concerne la fecondazione e lo scambio genico agli insetti che a loro volta traggono da questo rapporto nettare, quando rifugio, quando sesso oppure solo la promessa di questi. Particolare interesse e curiosità suscita il genere Serapias. Infatti, le specie afferenti a questo genere non producono nettare, il polline è posto da parte della pianta in modo tale che l’insetto non possa usufruirne e non mostra particolari forme o colori che possano essere attrattivi per gli insetti. Nel Maggio 1996 ha preso avvio un’indagine svolta ad una maggiore comprensione dei rapporti tra le orchidee del genere Serapias ed i suoi impollinatori in un’area della Toscana centrale. In particolare maggiore attenzione si è rivolta alla descrizione di alcune caratteristiche ambientali interne al fiore quali la morfologia e gli scambi termici, oltre che alla conta delle masse polliniche accumulate sul capo degli insetti, alla determinazione tassonomica degli Apoidei presenti e, ove possibile, del loro comportamento. A tal fine ci si è avvalsi dell’occasionale dissezione delle strutture floreali, di una microsonda termica e delle osservazioni dirette. È stata rilevata la presenza di esemplari maschili di Imenotteri Apoidei solitari afferenti a diverse specie all’interno dei fiori di Serapias sp. durante le ore notturne e di esemplari femminili durante le ore diurne. Inoltre è stato registrato un forte aumento della temperatura interna dei fiori esposti al sole durante le prime ore del giorno. L’insieme dei dati raccolti potrebbe confermare l’ipotesi dell’offerta di rifugio da parte del fiore nei riguardi dell’insetto come merce di scambio per il servizio di impollinazione dall’altra porre dei quesiti inerenti il rapporto instauratesi tra il fiore e le femmine dell’insetto. Infatti, queste ultime avendo un loro nido pedotrofico ove nidificare e rifugiarsi durante le ore notturne e/o di maltempo potrebbero utilizzare i fiori di Serapias come luogo di elezione ove compiere la termoregolazione.

Anno: 1999

Autore: Campadelli G., Pagliano G., Scaramozzino P.L. & Strumia F.
Titolo: Parassitoidi e inquilini di Sceliphron caementarium (Drury, 1773) (Hymenoptera Sphecidae) in Romagna.
Rivista: Boll. Mus. reg. Sci. nat. Torino, 16 (1-2): 225-240.
Keywords: .
Lingua: Italiano.
Riassunto: .


Autore: Pagliano, G. & Scaramozzino, P.L.
Titolo: Fauna imenotterologica delle Langhe. Oasi xerotermica di Borgomale. (Nota faunistica III).
Rivista: Riv.Piem.St. Nat., 20: 139-192.
Keywords: .
Lingua: Italiano.
Riassunto: Gli autori, a seguito di numerose indagini entomologiche condotte in tutta Italia, hanno constato come l’oasi xerotermica di Borgomale (Langhe, Piemonte meridionale) abbia fornito molte più specie di quelle riscontrate in altri biotopi. Per ogni specie di Imenotteri ivi rinvenuta viene riportata la distribuzione geografica, l’elenco delle regioni italiane ove risulta presente e brevi note biologiche.

Commento: Lavoro interessante per i contenuti tassonomici e zoogeografici. Tra le specie elencate da evidenziare l’Hedychrum longicolle, la Chrysis rufitarsis e la Chrysura purpureifrons.

Anno: 1998

Autore: Niehuis O.
Titolo: Zum taxonomischen Status von Holopyga australis [sic!] LINSENMAIER, 1959 (Hymenoptera, Chrysididae).
Rivista: Entomofauna 19 (24): 408-417. Ansfelden.
Keywords: .
Lingua: Tedesco.
Riassunto: The taxonomical rank of Holopyga australis Linsenmaier, 1959 is discussed. Features are given to separate H. australis from males of Holopyga ignicollis Dahlbom, 1854 and females of Holopyga inflammata (Foerster, 1853). Commento: un utile lavoro per distinguere l’Holopyga austrialis dalle specie simili. Un esemplare studiato è stato raccolto in Valle d’Aosta.


Autore: Arnone, M. & Romano M.
Titolo: Nuovi reperti di Chrysididae e Mutillidae in Sicilia e Sardegna (Hymenoptera).
Rivista: Naturalista sicil., S.IV, XXII (1-2): 19-24.
Keywords: .
Lingua: Italiano.
Riassunto: Vengono riportate sei nuove segnalazioni per la Sicilia, riferite alla famiglia dei Chrysididae (Cleptes aerosus e C.saussurei) e dei Mutillidae (Smicromyrme ligustica, S.nuptura, S.scutellaris e S.varinella). La S.ligustica viene per la prima volta citata anche di Sardegna. La S.nuptura risulta nuova anche per l’Italia. Viene inoltre confermata la presenza nell’isola di Mutilla europaea dopo l’unica segnalazione del secolo scorso.


Autore: Niehuis O.
Titolo: Hedychridium wahisi, sp.n., a new cuckoo wasp from Italy (Hymenoptera, Chrysididae).
Rivista: Beitr.Ent. 48: 525-530.
Keywords: .
Lingua: Italiano.
Riassunto: Viene descritto l’Hedychridium wahisi appartenente al gruppo dell’Hedychridium plagiatum, un gruppo i cui rappresentanti (H.plagiatum, H.andalusicum e H.wahisi) sono estremamente rari e poco conosciuti. La descrizione si basa su 3 esemplari (1 maschio e 2 femmine) raccolti in Abruzzo a Gallinaro. La specie si riconosce dalle altre per la colorazione blu della testa, del mesonoto e del III tergite.

Anno: 1997

Autore: Móczár, L.
Titolo: Revision of Cleptes (Leiocleptes) species of the world (Hymenoptera,Chrysididae, Cleptinae).
Rivista: Folia Entomologica Hungarica LVIII: 89-100.
Keywords: .
Lingua: Inglese.
Riassunto: Vengono studiati i gruppi di specie del sottogenere Leiocleptes (alienus, nitidulus, morawitzi e rugulosus) Viene data una chiave per la determinazione dei gruppi e delle specie del sottogenere. Viene proposta la sinonimia tra Cleptes splendidus (Fabricius, 1794) e Cleptes consimilis Buysson.


Autore: Linsenmaier, W.
Titolo: Die Goldwespen der Schweiz.
Rivista: Veroffentlichungen aus dem Natur-Museum Luzer, n° 9, 140 pp.
Keywords: .
Lingua: Tedesco.
Commento: L’ultimo capolavoro del naturalista svizzero; incredibili disegni a colori e in bianco e nero dei crisidi svizzeri accompagnano una monografia ricca di utili informazioni per tutti i crisidologi.


Autore: Móczár, L.
Titolo: Revision of the Cleptes nitidulus group of the world (Hymenoptera, Chrysididae, Cleptinae).
Rivista: Entomofauna 18 (3): 25–44.
Keywords: .
Lingua: Inglese.
Riassunto: Vengono studiate le 25 specie di Cleptes appartenenti al gruppo Cleptes nitidulus, con tanto di chiavi di determinazioni e nuovi dati di geonemia e morfologia. Due specie nuove sono descritte dalla Russia e dalla Francia, tre nuove sinonimie designate. L’autore ha esaminato un Cleptes nitidulus proveniente da Roma.


Autore: Linsenmaier W.
Titolo: Altes und Neues von den Chrysididen.
Rivista: Entomofauna 18: 245-300.
Keywords: .
Lingua: Tedesco.
Riassunto: Pubblicazione ricca di specie nuove e di nuovi dati su specie precedentemente descritte. Per l’Italia Linsenmaier descrive per la Sardegna: Hedychridium sardinum sp.n., Chrysis (Chrysogona) sulcata schlaeflei ssp.n., Chrysis succincta semistriata ssp.n., Chrysis berlandi reductidentata ssp.n. Inoltre aggiunge nuovi dati di distribuzione per i Crisidi italiani.


Autore: Strumia F.
Titolo: Hymenoptera Chrysididae. In: Gli Insetti di Roma, a cura di M.Zapparoli.
Rivista: Ed. Fratelli Palombi.
Keywords: .
Lingua: Italiano.
Commento: Vengono elencate 17 specie di Crisidi raccolte nella città di Roma entro il limite del Grande Raccordo Anulare. Secondo l’Autore le specie totali della Provincia di Roma ammontano a 58.


Autore: Strumia F.
Titolo: Alcune osservazioni sugli ospiti di imenotteri crisididi (Hymenoptera: Chrysididae).
Rivista: Frustula entomol. (1997) n.s. 20 (33): 178-183.
Keywords: .
Lingua: Italiano.
Riassunto: Si riportano alcune osservazioni che forniscono nuovi dati sugli ospiti di undici specie di Crisidi (Hymenoptera Chrysididae). Gli abbinamenti ospite parassitoide osservati sono i seguenti: 1) Hedychrum rufipes Buysson – Megachile picicornis Morice; 2) Omalus aeneus (Fabricius) – Psenulus pallipes (Panzer); 3) Pseudomalus auratus (Linnaeus) – Passaloecus pictus Ribaut e Penphredon lethifera (Schuck.); 4) Chrysis berlandi reductidentata Linsenmaier – Osmia anthocopoides Schenck e Osmia submicans Morawitz; 5) Chrysis interjecta Buysson – Anthidium lituratum (Panzer); 6) Chrysis rutilans Olivier – Heriades truncorum (L.); 7) Chrysura ignifrons (Brullé) – Hoplitis anthocopoides (Schenck); 8) Chrysura radians (Harris – Osmia fulviventris (Panzer); 9) Chrysura refulgens (Spinola) – Osmia bicolor (Shranck); 10) Trichrysis cyanea (Linnaeus) – Trypoxylon attenuatum Smith; 11) Parnopes grandior Pallas – Bembix rostrata (L.). Nove abbinamenti sono nuovi per la scienza. Nel caso di Hedychrum rufipes Buysson, Chrysis berlandi Linsenmaier e Chrysura ignifrons (Brullé) si tratta delle prime osservazioni note e gli ospiti sono tutti Apoidei, per Chrysura refulgens (Spinola) si trova come ospite Osmia bicolor (Schranck), un genere non ancora segnalato per questa specie.

Anno: 1995

Autore: Strumia F.
Titolo: Un nuovo Pseudomalus di Italia, Corsica e Grecia.
Rivista: Boll.Soc.entomol.Ita. 127 (3): 243-250.
Keywords: .
Lingua: Italiano.
Riassunto: Viene descritta una nuova specie Pseudomalus meridianus sp.n. (Hymenoptera Chrysididae). Questa specie è attualmente nota d’Italia, di Grecia e dell’Isola di Corsica. Vengono inoltre segnalati due nuovi ospiti per la specie affine P.triangulifer Abeille e precisamente Pemphredon (Cemunus) lethifer (Schuckard) e P.(C.) rugifer (Dahlbom) (Hymenoptera Sphecidae). Viene fornita una chiave dicotomica per l’identificazione delle specie di Pseudomalus del gruppo auratus dell’Europa.


Autore: Negrisolo, E.
Titolo: The Aculeate communities (Hymenoptera, Aculeata) of two coastal areas of the Veneto region (North eastern Italy).
Rivista: .
Keywords: .
Lingua: Inglese.
Riassunto: Le comunità di aculeati (Hymenoptera aculeata) di due aree litoranee della Regione Veneto (Italia Nord Orientale). Le aree litoranee venete hanno subito negli ultimi decenni notevoli cambiamenti che talora ne hanno stravolto la fisionomia, degradandole profondamente. Questo lavoro, relativo alle comunità di Imenotteri Aculeati di due di tali ambienti, rispettivamente Eraclea Mare (VE) e Porto Caleri (RO), è stato svolto col duplice intento di conoscere le faune di questi luoghi e di verificare lo stato di conservazione delle medesime. Sono stati raccolti 1307 esemplari appartenenti complessivamente a 157 specie: di queste, 123 sono presenti a Porto Caleri, 87 ad Eraclea Mare. I due gruppi di aculeati maggiormente rappresentati in entrambe le stazioni sono gli Sfecidi e gli Apoidei (complessivamente, più del 70% del totale delle specie). Gli Apoidei mostrano una certa flessione ad Eraclea Mare dove probabilmente soffrono della presenza di una scarsa flora spontanea e di un ambiente eccessivamente antropizzato. Il massimo di presenze di specie si realizza in entrambe le aree a metà luglio, con un secondo picco nella tarda estate. Le due faune sono state confrontate utilizzando l’indice di Sørensen che è risultato essere pari a 0.50. Particolarmente visitati sono i fiori (o le infiorescenze) di Eryngium maritimum L., Echinophora spinosa L. e Limonium bellidifolium (Gouan) Dumort., come risulta dalle liste dei loro visitatori, presentate in queste pagine. Se Porto Caleri è l’area più ricca di specie, anche a Eraclea Mare sono presenti specie di notevole interesse. A questo proposito è auspicabile un deciso intervento a protezione degli ultimi lembi di dune presenti in questa località dell’alto Veneziano.

Commento: Quattro specie di crisidi (Hedychrum nobile, H.rutilans, Hedychridium jucundum e Holopyga ovata) si trovano nell’elenco delle specie fornito dall’autore.


Autore: Agnoli G.L.
Titolo: Una nuova sottospecie sarda di Parnopes grandior Pallas.
Rivista: Boll. Soc. entomol. ita. 127: 49-51.
Keywords: .
Lingua: Italiano.
Riassunto: Parnopes (s.str.) grandior linsenmaieri n.ssp. è descritta della Sardegna centro-settentrionale come sottospecie geografica. Questa forma, similmente a P. unicolor Grib., non presenta colorazione metallizzata dell’addome. Rispetto alla forma tipica presenta altre differenze cromatiche e morfologiche, ma non tali da proporre un rango specifico distinto. Parnopes grandior tipica sembra assente in Sardegna, dove viene sostituita da popolazioni endemiche della sottospecie linsenmaieri n.ssp. Bembix geneana Costa è ospite probabile di linsenmaieri n.ssp. Altre informazioni


Autore: Strumia F.
Titolo: Indagine sui Crisidi e mutillidi invernali.
Rivista: Frustula entomol. XVIII: 177-187.
Keywords: .
Lingua: Italiano.
Riassunto: Vengono riportati i risultati di una indagine svolta a stabilire la consistenza della fauna autunnale (settembre-novembre) di Hymenoptera Chrysididae e Mutillidae del territorio pisano. Le raccolte sono state eseguite principalmente usando trappole di Moericke (integrate con raccolte a vista) collocate in biotopi rappresentativi di un territorio di circa 1000 metri quadrati attorno alla città di Pisa. Si è osservato che una fauna abbastanza ricca rimane attiva sino alla fine dell’ultima decade di ottobre, anche se, specialmente l’ultimo mese, i crisidi si nutrono pochissimo sui fiori. Delle 36 specie osservate nessuna è risultata esclusiva del periodo autunnale, tuttavia alcuni generi (Hedychrum, Hedychridium e Chrysidea) e gruppi di specie del genere Chrysis (viridula, splendidula) sono prevalenti nella fauna autunnale sia come specie che come numero di indivui. Utilizzando i dati della letteratura si è potuta confrontare la fauna osservata con quella segnalata per la Palestina (località nota per la ricca fauna di Chrysididae) e per il Baden-Wurttemberg (Germania). La fauna pisana è risultata sorprendentemente ricca, anche considerando che il territorio studiato è più piccolo e che l’indagine si limita ai soli autunni 1994/95. I Mutillidi sono invece risultati assai meno rappresentati con solo 7 specie raccolte, mentre per mantenere la stessa proporzione dei crisidi si sarebbero dovute osservare almeno 15-20 specie distinte..


Autore: Arnone, M. & Romano M.
Titolo: Hymenoptera Chrysididae.
Rivista: Naturalista Siciliano 19 (suppl.): 777-783.
Keywords: .
Lingua: Italiano.
Riassunto: Vengono esposti I risultati delle ricerche effettuate a Lampedusa, Linosa e Pantelleria, relative agli Imenotteri della famiglia Chrysididae. A Lampedusa il reperto più notevole è quello di Chrysis exsulans, specie nuova per l’Italia e per l’Europa. Viene confermata la presenza di Chrysis cerastes, mentre nuove per l’isola risultano Pseudomalus auratus, Chrysis leachii e Chrysis auriceps. Per Linosa è riportata Chrysis auriceps, nuova per l’isola. Infine per Pantelleria vengono segnalati Pseudomalus auratus, nuovo per l’isola, e Chrysis semicincta tricolor.


Autore: Strumia F.
Titolo: Hymenoptera Chrysididae. In: Minelli A, Ruffo S., La Posta S (eds). Checklist delle specie della fauna italiana, 99.
Rivista: Calderini, Bologna.
Keywords: .
Lingua: Italiano.
Riassunto: Checklist dei Crisidi italiani. Dalla presente indagine, la prima per il territorio italiano, risulta la presenza di 222 specie ed ulteriori 35 sottospecie (di queste 30 sono citate per la prima volta, 12 sono endemiche (1 in Italia centrale, 10 in Sardegna e 1 in Sicilia) e 12 necessitano di ulteriore conferma).

Anno: 1994

Autore: Strumia F.
Titolo: Primo catalogo faunistico dei Crisidi italiani
Rivista: Atti Congresso Nazionale di Entomologia Italiano Udine XVII: 227-230.
Keywords:
Lingua: Italiano.
Riassunto: Si riportano alcuni commenti e notizie aggiuntive alla “Check-list delle specie animali della Fauna Italiana”, fasc. 099 – Hymenoptera Chrysididae, preparata per conto del CNR. Risultano presenti 222 specie e 35 sottospecie (30 sono citate per la prima volta, 12 sono endemiche e 12 necessitano conferma). Quattro nuove specie sono in corso di descrizione.


Autore: De Marzo L.
Titolo: Catture di Crisidi su Orchidee spontanee mediante una trappola viscosa.
Rivista: Atti XVII Congresso italiano di Entomologia. Udine 1994: p.869.
Keywords: .
Lingua: Italiano.
Riassunto: L’autore illustra una nuovo modello di trappola viscosa per la raccolta di insetti che visitano i fiori delle orchidee spontanee. Vengono segnati alcuni crisidi raccolti su quattro differenti specie di orchidee dei generi Serapias (S. vomeracea) e Ophrys (O.bertolonii, O.lutea e O.sp.).

Anno: 1993

Autore: Lucchetti, D.
Titolo: Lista preliminare degli imenotteri dell’arcipelago della Maddalena.
Rivista: Boll. Soc. entomol. Ita. 125: 103-108.
Keywords: .
Lingua: Italiano.
Riassunto: Viene fornito un elenco delle 33 specie raccolte sull’arcipelago ed una breve descrizione dei siti di raccolta. COMMENTO: tre specie di crisidi vengono elencate nella checklist delle specie raccolte. (Hedychridium jucundum, Chrysis compta e Chrysis gribodoi).


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Per citazioni

Agnoli G.L. & Rosa P. (2024) Ultimi articoli sui Chrysididae italiani, in: Chrysis.net website. Interim version 27 July 2024, URL: https://www.chrysis.net/it/bibliografia-dei-chrysididae/articoli-sui-chrysididae-italiani/.