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Genere Parnopes Latreille, 1796

Genere Parnopes Latreille, 1796Da: Kimsey L.S. & Bohart R.M., 1990 (1991) - The chrysidid wasps of the world. Oxford University Press, ix-652 pp.

Sinonimia

Parnopes Latreille, 1796:126. No specie. Latreille 1802:317. Specie-tipo: Chrysis carnea Fabricius 1775:357 (=Chrysis grandior Pallas 1771: 474). Monobasic.

La sottofamiglia Parnopinae Dahlbom, 1854 è una piccola sottofamiglia composta solo da tre generi, di cui uno presente in Italia (Parnopes). Differisce dai Chrysidinae per i quattro tergiti addominali dei maschi, per le tegule enormemente sviluppate, che coprono la base di entrambe le ali e per la struttura dell'apparato boccale.

Descrizione

Corpo di taglia grande, robusta. Ligula più lunga della lunghezza degli occhi, tubolare, con la glossa e la galea estremamente sviluppate; palpi mascellari con tre segmenti, o meno, palpi labiali assenti o con due articoli; le parti boccali sono ripiegate sotto il corpo nella posizione di riposo. Tegule subovoidali; metanoto con una proiezione larga e apicalmente troncata. Femori delle femmine del gruppo grandior con spine che servono per raschiare il nido dell'ospite. Addome non metallico o metallico solo il T-I, a volte solo in parte.

Distribuzione

Parnopes è un genere olartico, con quattro specie nella regione paleartica e sette in quella neartica, due specie in India e una in Africa. In Italia e in Europa si trova solo la specie P. grandior e la sua sottospecie linsenmaieri endemica della Sardegna.

Le specie europee


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Tutti i contenuti di questa pagina sono copyright ©️ Chrysis.net se non diversamente specificato - si prega di consultare i singoli casi per dettagli sulla paternità e sul copyright. Gli esemplari nelle foto provengono dalle collezioni personali degli autori o di altri collaboratori e dalle collezioni di vari musei. Salvo diversamente specificato, l'intero contenuto di questo sito Web è a scopo personale, non commerciale, scientifico ed educativo con giusto accredito alla pagina da cui è stato derivato, e conformemente ai Termini e condizioni di Chrysis.net.

Per citazioni

Agnoli G.L. & Rosa P. (2025) Risultati della ricerca , in: Chrysis.net website. Interim version 08 June 2025, URL: https://www.chrysis.net/it/search/%252525E7%25252583%252525AD%252525E8%252525A1%25252580%252525E9%252525AB%25252598%252525E6%252525A0%252525A11~3%252525E7%25252599%252525BE%252525E5%252525BA%252525A6%252525E7%252525BD%25252591%252525E7%2525259B%25252598-%252525E3%25252580%25252590%252525E2%2525259C%25252594%252525EF%252525B8%2525258F%252525E6%2525258E%252525A8%252525E8%2525258D%25252590BB76%252525C2%252525B7CC%252525E2%2525259C%25252594%252525EF%252525B8%2525258F%252525E3%25252580%25252591-%252525E5%25252585%252525AB%252525E4%252525B8%252525AA%252525E8%2525259D%252525B4%252525E8%2525259D%252525B6%252525E5%25252585%252525AC%252525E4%252525B8%252525BB%252525E6%25252595%25252585%252525E4%252525BA%2525258B-%252525E7%25252583%252525AD%252525E8%252525A1%25252580%252525E9%252525AB%25252598%252525E6%252525A0%252525A11~3%252525E7%25252599%252525BE%252525E5%252525BA%252525A6%252525E7%252525BD%25252591%252525E7%2525259B%25252598nvq0t-%252525E3%25252580%25252590%252525E2%2525259C%25252594%252525EF%252525B8%2525258F%252525E6%2525258E%252525A8%252525E8%2525258D%25252590BB76%252525C2%252525B7CC%252525E2%2525259C%25252594%252525EF%252525B8%2525258F%252525E3%25252580%25252591-%252525E5%25252585%252525AB%252525E4%252525B8%252525AA%252525E8%2525259D%252525B4%252525E8%2525259D%252525B6%252525E5%25252585%252525AC%252525E4%252525B8%252525BB%252525E6%25252595%25252585%252525E4%252525BA%2525258Bw2t0-%252525E7%25252583%252525AD%252525E8%252525A1%25252580%252525E9%252525AB%25252598%252525E6%252525A0%252525A11~3%252525E7%25252599%252525BE%252525E5%252525BA%252525A6%252525E7%252525BD%25252591%252525E7%2525259B%25252598yut6s-%252525E5%25252585%252525AB%252525E4%252525B8%252525AA%252525E8%2525259D%252525B4%252525E8%2525259D%252525B6%252525E5%25252585%252525AC%252525E4%252525B8%252525BB%252525E6%25252595%25252585%252525E4%252525BA%2525258B3oas/img/ico_links_y.gif/page/12.

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Genere Trichrysis Lichtenstein, 1876

Genere Trichrysis Lichtenstein, 1876Da: Kimsey L.S. & Bohart R.M., 1990 (1991) - The chrysidid wasps of the world. Oxford University Press, ix-652 pp.

Sinonimia

Trichrysis Lichtenstein 1876:27. Type: Chrysis cyanea Linnaeus 1758:572. Monobasic.
Alocochrysis Haupt 1956:83. Type: Chrysis cyanea Linnaeus 1758:572. Monobasic.

Descrizione

Crisidi di taglia medio piccola, da 3 a 7 mm, interamente colorati di azzurro o verde-azzurro. Cavità facciale striata con una sottile punteggiatura, carena frontale corta ma evidente; pronoto corto; mesopleure con i due solchi evidenti; addome con T-I con tre solchi alla base, T-III con il margine apicale tridentato, con il dente centrale ben evidente e i due laterali più corti e ottusi.

Distribuzione

Il genere Trichrysis è ben distribuito nella regione paleartica, con 11 specie, in quella afrotropicale, con 7 specie, e in quella orientale, con 7 specie. In Italia è presente solo la specie T. cyanea.

Le specie europee


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Per citazioni

Agnoli G.L. & Rosa P. (2025) Risultati della ricerca , in: Chrysis.net website. Interim version 08 June 2025, URL: https://www.chrysis.net/it/search/%252525E7%25252583%252525AD%252525E8%252525A1%25252580%252525E9%252525AB%25252598%252525E6%252525A0%252525A11~3%252525E7%25252599%252525BE%252525E5%252525BA%252525A6%252525E7%252525BD%25252591%252525E7%2525259B%25252598-%252525E3%25252580%25252590%252525E2%2525259C%25252594%252525EF%252525B8%2525258F%252525E6%2525258E%252525A8%252525E8%2525258D%25252590BB76%252525C2%252525B7CC%252525E2%2525259C%25252594%252525EF%252525B8%2525258F%252525E3%25252580%25252591-%252525E5%25252585%252525AB%252525E4%252525B8%252525AA%252525E8%2525259D%252525B4%252525E8%2525259D%252525B6%252525E5%25252585%252525AC%252525E4%252525B8%252525BB%252525E6%25252595%25252585%252525E4%252525BA%2525258B-%252525E7%25252583%252525AD%252525E8%252525A1%25252580%252525E9%252525AB%25252598%252525E6%252525A0%252525A11~3%252525E7%25252599%252525BE%252525E5%252525BA%252525A6%252525E7%252525BD%25252591%252525E7%2525259B%25252598nvq0t-%252525E3%25252580%25252590%252525E2%2525259C%25252594%252525EF%252525B8%2525258F%252525E6%2525258E%252525A8%252525E8%2525258D%25252590BB76%252525C2%252525B7CC%252525E2%2525259C%25252594%252525EF%252525B8%2525258F%252525E3%25252580%25252591-%252525E5%25252585%252525AB%252525E4%252525B8%252525AA%252525E8%2525259D%252525B4%252525E8%2525259D%252525B6%252525E5%25252585%252525AC%252525E4%252525B8%252525BB%252525E6%25252595%25252585%252525E4%252525BA%2525258Bw2t0-%252525E7%25252583%252525AD%252525E8%252525A1%25252580%252525E9%252525AB%25252598%252525E6%252525A0%252525A11~3%252525E7%25252599%252525BE%252525E5%252525BA%252525A6%252525E7%252525BD%25252591%252525E7%2525259B%25252598yut6s-%252525E5%25252585%252525AB%252525E4%252525B8%252525AA%252525E8%2525259D%252525B4%252525E8%2525259D%252525B6%252525E5%25252585%252525AC%252525E4%252525B8%252525BB%252525E6%25252595%25252585%252525E4%252525BA%2525258B3oas/img/ico_links_y.gif/page/12.

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Genere Stilbum Spinola, 1806

Genere Stilbum Spinola, 1806Da: Kimsey L.S. & Bohart R.M., 1990 (1991) - The chrysidid wasps of the world. Oxford University Press, ix-652 pp.

Sinonimia

Stilbum Spinola 1806:9. Type: Chrysis calens Fabricius 1781:455 (=Chrysis cyanura Forster 1771:89). Desig. by Latreille 1810:437.

Descrizione

Le specie appartenenti a questo genere, in Italia, sono solo due, facilmente distinguibili da tutte le altre per la grandezza e la forma del corpo molto convessa. Testa estremamente allungata e ocello mediano incluso in una carena a forma di anello; occhi molto grandi e ovali, spazio malare (2-4 MOD) e clipeo allungato, ligula allungata; mandibole senza denti; metanoto con un'appendice a forma ovale, incisa profondamente; addome con il T-II estremamente largo e allungato, T-III con una forte depressione alla base e con l'apice con quattro denti molto sviluppati.

Distribuzione

Genere ampiamente distribuito in tutta la regione paleartica, in Africa, nella regione orientale e australiana.

Discussione

Molti autori, tra cui Kimsey & Bohart, considerano S. calens come sinonimo di S. cyanurum (Forster, 1771), ma queste due specie sono ben distinguibili per la punteggiatura del torace e del'addome, nonché per il colore, che in S. cyanurum è più costantemente verde, verde-oro fino a blu.

Le specie europee


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Per citazioni

Agnoli G.L. & Rosa P. (2025) Risultati della ricerca , in: Chrysis.net website. Interim version 08 June 2025, URL: https://www.chrysis.net/it/search/%252525E7%25252583%252525AD%252525E8%252525A1%25252580%252525E9%252525AB%25252598%252525E6%252525A0%252525A11~3%252525E7%25252599%252525BE%252525E5%252525BA%252525A6%252525E7%252525BD%25252591%252525E7%2525259B%25252598-%252525E3%25252580%25252590%252525E2%2525259C%25252594%252525EF%252525B8%2525258F%252525E6%2525258E%252525A8%252525E8%2525258D%25252590BB76%252525C2%252525B7CC%252525E2%2525259C%25252594%252525EF%252525B8%2525258F%252525E3%25252580%25252591-%252525E5%25252585%252525AB%252525E4%252525B8%252525AA%252525E8%2525259D%252525B4%252525E8%2525259D%252525B6%252525E5%25252585%252525AC%252525E4%252525B8%252525BB%252525E6%25252595%25252585%252525E4%252525BA%2525258B-%252525E7%25252583%252525AD%252525E8%252525A1%25252580%252525E9%252525AB%25252598%252525E6%252525A0%252525A11~3%252525E7%25252599%252525BE%252525E5%252525BA%252525A6%252525E7%252525BD%25252591%252525E7%2525259B%25252598nvq0t-%252525E3%25252580%25252590%252525E2%2525259C%25252594%252525EF%252525B8%2525258F%252525E6%2525258E%252525A8%252525E8%2525258D%25252590BB76%252525C2%252525B7CC%252525E2%2525259C%25252594%252525EF%252525B8%2525258F%252525E3%25252580%25252591-%252525E5%25252585%252525AB%252525E4%252525B8%252525AA%252525E8%2525259D%252525B4%252525E8%2525259D%252525B6%252525E5%25252585%252525AC%252525E4%252525B8%252525BB%252525E6%25252595%25252585%252525E4%252525BA%2525258Bw2t0-%252525E7%25252583%252525AD%252525E8%252525A1%25252580%252525E9%252525AB%25252598%252525E6%252525A0%252525A11~3%252525E7%25252599%252525BE%252525E5%252525BA%252525A6%252525E7%252525BD%25252591%252525E7%2525259B%25252598yut6s-%252525E5%25252585%252525AB%252525E4%252525B8%252525AA%252525E8%2525259D%252525B4%252525E8%2525259D%252525B6%252525E5%25252585%252525AC%252525E4%252525B8%252525BB%252525E6%25252595%25252585%252525E4%252525BA%2525258B3oas/img/ico_links_y.gif/page/12.

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Genere Spintharina Semenov, 1892

Genere Spintharina Semenov, 1892Da: Kimsey L.S. & Bohart R.M., 1990 (1991) - The chrysidid wasps of the world. Oxford University Press, ix-652 pp.

Sinonimia

Spintharina Semenov 18926:485. Type: Chrysis vagans Radoszkowski 1877:11. Orig. desig.
Acanthospintharis Balthasar 1953:155. Type: Spintharis houskai Balthasar 1953:155. Orig. desig.
Spintharichrysis Linsenmaier 1951:56. Type: Chrysis versicolor Spinola 1808:241. Orig. desig.
Plexichrysis Balthasar 1957:146. Type: Plexichrysis amoena Balthasar 1957:147 (= Chrysis tenellula Semenov 1910:218). Orig. desig. and monobasic.

Descrizione

Specie medio-piccole, fino a 7 mm. Cavità facciale incavata con una microscultura nel centro; carena frontale sempre ben evidente a forma di M o di U invertita. Pronoto con depressione antero-mediana e con la depressione laterale larga e poco profonda; cellula discoidale delle ali superiori distinta, cellula marginale lunga e triangolare; metanoto convesso e semplice; mesopleure generalmente con un paio di denti sotto il solco scrobale, che è ben evidente; angoli propodeali più o meno troncati. Addome con una carena generalmente presente, T-III con la fila di fossette quasi sempre ben distinta e lateralmente con un angolo; margine anale ialino.

Le specie europee


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Per citazioni

Agnoli G.L. & Rosa P. (2025) Risultati della ricerca , in: Chrysis.net website. Interim version 08 June 2025, URL: https://www.chrysis.net/it/search/%252525E7%25252583%252525AD%252525E8%252525A1%25252580%252525E9%252525AB%25252598%252525E6%252525A0%252525A11~3%252525E7%25252599%252525BE%252525E5%252525BA%252525A6%252525E7%252525BD%25252591%252525E7%2525259B%25252598-%252525E3%25252580%25252590%252525E2%2525259C%25252594%252525EF%252525B8%2525258F%252525E6%2525258E%252525A8%252525E8%2525258D%25252590BB76%252525C2%252525B7CC%252525E2%2525259C%25252594%252525EF%252525B8%2525258F%252525E3%25252580%25252591-%252525E5%25252585%252525AB%252525E4%252525B8%252525AA%252525E8%2525259D%252525B4%252525E8%2525259D%252525B6%252525E5%25252585%252525AC%252525E4%252525B8%252525BB%252525E6%25252595%25252585%252525E4%252525BA%2525258B-%252525E7%25252583%252525AD%252525E8%252525A1%25252580%252525E9%252525AB%25252598%252525E6%252525A0%252525A11~3%252525E7%25252599%252525BE%252525E5%252525BA%252525A6%252525E7%252525BD%25252591%252525E7%2525259B%25252598nvq0t-%252525E3%25252580%25252590%252525E2%2525259C%25252594%252525EF%252525B8%2525258F%252525E6%2525258E%252525A8%252525E8%2525258D%25252590BB76%252525C2%252525B7CC%252525E2%2525259C%25252594%252525EF%252525B8%2525258F%252525E3%25252580%25252591-%252525E5%25252585%252525AB%252525E4%252525B8%252525AA%252525E8%2525259D%252525B4%252525E8%2525259D%252525B6%252525E5%25252585%252525AC%252525E4%252525B8%252525BB%252525E6%25252595%25252585%252525E4%252525BA%2525258Bw2t0-%252525E7%25252583%252525AD%252525E8%252525A1%25252580%252525E9%252525AB%25252598%252525E6%252525A0%252525A11~3%252525E7%25252599%252525BE%252525E5%252525BA%252525A6%252525E7%252525BD%25252591%252525E7%2525259B%25252598yut6s-%252525E5%25252585%252525AB%252525E4%252525B8%252525AA%252525E8%2525259D%252525B4%252525E8%2525259D%252525B6%252525E5%25252585%252525AC%252525E4%252525B8%252525BB%252525E6%25252595%25252585%252525E4%252525BA%2525258B3oas/img/ico_links_y.gif/page/12.

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Genere Spinolia Dahlbom, 1854

Genere Spinolia Dahlbom, 1854Da: Kimsey L.S. & Bohart R.M., 1990 (1991) - The chrysidid wasps of the world. Oxford University Press, ix-652 pp.

Sinonimia

Spinolia Dahlbom 1854:363. Type: Spinolia magnifica Dahlbom 1854:363 ( = Chrysis lamprsoma Förster 1853:311). Monobasic.
Gonochrysis Lichtenstein 1876:27. Type: Chrysis albipennis Dahlbom 1854:175 (=Chrysis unicolor Dahlbom 1831:32). Desig. Ashmead 1902:227.
Polyodontus Radoszkowski 1877:27. Type: Polyodontus stchurovskyi Radoszkowski 1877:25. Monobasic.
Achrysis Semenov 1892:486. Type: Chrysis unicolor Dahlbom 1831:32. Orig. desig. and monobasic.
Euchroeides Nurse 1904:23. Type: Euchroeides oblatus Nurse 1904:23. Monobasic.
Spinolaia Schulz 1906:154. Invalid emendation of Spinolia Dahlbom 1854:263.
Prospinolia Linsenmaier 1968:40. Type: Chrysis theresiae Buysson 1900:135. Orig. desig.

Descrizione

Specie di taglia grande, robuste. Il genere Spinolia è caratterizzato da assenza di carena frontale ma con due aree ovali, leggermente concave sulla fronte del maschio, spazi malari lunghi meno di 1 MOD, mandibole con un singolo grosso dente subapicale; apparato boccale allungato; mesopleure senza solco episternale e con il solco scrobale profondo, seguito da una area inferiore piatta e con un aspetto a forma di U; cella radiale aperta; il margine apicale del T-III con due denti laterali e con numerosi piccoli denti lungo tutto il margine. T-V della femmina con due lobi apicali e molteplici creste apico-laterali; S-V con due lobi apicali larghi; T-VI con un dente mediano appuntito.

Distribuzione

Spinolia è un genere prettamente paleartico, distribuito in Europa, Medio Oriente e Nord Africa, che presenta il maggior numero di specie nella Russia centrale e meridionale. In Italia sono presenti due specie, entrambe nel Nord Italia ed estremamente rare.

Discussione

Le caratteristiche principali che distinguono questo genere dai generi Pseudochrysis ed Euchroeus sono la proiezione a forma di U delle mesopleure, la dentatura del T-III, i segmenti dell'ovopositore dentati e la fronte dei maschi con le due concavità ovali sulla fronte.

Le specie europee


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Agnoli G.L. & Rosa P. (2025) Risultati della ricerca , in: Chrysis.net website. Interim version 08 June 2025, URL: https://www.chrysis.net/it/search/%252525E7%25252583%252525AD%252525E8%252525A1%25252580%252525E9%252525AB%25252598%252525E6%252525A0%252525A11~3%252525E7%25252599%252525BE%252525E5%252525BA%252525A6%252525E7%252525BD%25252591%252525E7%2525259B%25252598-%252525E3%25252580%25252590%252525E2%2525259C%25252594%252525EF%252525B8%2525258F%252525E6%2525258E%252525A8%252525E8%2525258D%25252590BB76%252525C2%252525B7CC%252525E2%2525259C%25252594%252525EF%252525B8%2525258F%252525E3%25252580%25252591-%252525E5%25252585%252525AB%252525E4%252525B8%252525AA%252525E8%2525259D%252525B4%252525E8%2525259D%252525B6%252525E5%25252585%252525AC%252525E4%252525B8%252525BB%252525E6%25252595%25252585%252525E4%252525BA%2525258B-%252525E7%25252583%252525AD%252525E8%252525A1%25252580%252525E9%252525AB%25252598%252525E6%252525A0%252525A11~3%252525E7%25252599%252525BE%252525E5%252525BA%252525A6%252525E7%252525BD%25252591%252525E7%2525259B%25252598nvq0t-%252525E3%25252580%25252590%252525E2%2525259C%25252594%252525EF%252525B8%2525258F%252525E6%2525258E%252525A8%252525E8%2525258D%25252590BB76%252525C2%252525B7CC%252525E2%2525259C%25252594%252525EF%252525B8%2525258F%252525E3%25252580%25252591-%252525E5%25252585%252525AB%252525E4%252525B8%252525AA%252525E8%2525259D%252525B4%252525E8%2525259D%252525B6%252525E5%25252585%252525AC%252525E4%252525B8%252525BB%252525E6%25252595%25252585%252525E4%252525BA%2525258Bw2t0-%252525E7%25252583%252525AD%252525E8%252525A1%25252580%252525E9%252525AB%25252598%252525E6%252525A0%252525A11~3%252525E7%25252599%252525BE%252525E5%252525BA%252525A6%252525E7%252525BD%25252591%252525E7%2525259B%25252598yut6s-%252525E5%25252585%252525AB%252525E4%252525B8%252525AA%252525E8%2525259D%252525B4%252525E8%2525259D%252525B6%252525E5%25252585%252525AC%252525E4%252525B8%252525BB%252525E6%25252595%25252585%252525E4%252525BA%2525258B3oas/img/ico_links_y.gif/page/12.

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Genere Pseudochrysis Semenov, 1891

Cambio di nomenclaturaPseudochrysis Semenov, 1891 is the valid genus name for a group of cuckoo wasps frequently referred to as Pseudospinolia Linsenmaier, 1951 (Hymenoptera, Chrysididae). by Rosa P, Pavesi M, Soon V, Niehuis O (2017), Deutsche Entomologische Zeitschrift 64(1): 69-75. https://doi.org/10.3897/dez.64.13005

Genere Pseudochrysis Semenov, 1891Da: Kimsey L.S. & Bohart R.M., 1990 (1991) - The chrysidid wasps of the world. Oxford University Press, ix-652 pp.

Sinonimia

Pseudochrysis Semenov 1891:444. Type: Pseudochrysis virgo Semenov 1891b:44l. (Chrysis singularis Spinola. 1838:452). Desig. by Richards 1935:158.
Pseudospinolia Linsenmaier 1951:65. Type: Chrysis uniformis Dahlbom 1854:149. Orig. desig.
Neospinolia Linsenmaier 1968:39. Type: Chrysis tertrini Buysson 1898:549. Orig. desig. and monobasic.

Descrizione

Le specie appartenenti a questo genere hanno cavità facciale striata finemente, carena frontale leggermente evidenziata, ondulata con delle ramificazioni verso l'ocello mediano, spazio malare lungo 0,5-1 MOD, ligula molto lunga; pronoto con fovea laterale molto profonda, mesopleure con solco episternale profondo, solco scrobale poco marcato, sotto cui si trova un'area ridotta a forma di V, formata da verticaulus e omaulus. Cella radiale aperta. Margine apicale del T-III arrotondato, senza dentellatura.

Distribuzione

Pseudochrysis è un genere presente soprattutto nella regione paleartica, specialmente nelle regioni della Russia meridionale. P. neglecta è una specie olartica, essendo diffusa in Europa, Cina e Nord America, per introduzione accidentale. In Italia vi sono quattro specie, di cui due presenti a Nord; sono tutte abbastanza rare e localizzate.

Discussione

La questione se Pseudospinolia (oggi Pseudochrysis) sia un gruppo distinto ha avuto una varietà di risposte da quando è stata trattata per la prima volta come un sottogenere di Euchroeus da Linsenmaier (1959a). Kimsey (1983) rese Pseudospinolia sinonimo di Spinolia sulla base di un numero relativamente piccolo di specie. Abbiamo rivalutato questi gruppi e abbiamo concluso che Pseudospinolia è davvero un genere valido, il primitivo sister-group di Spinolia + Euchroeus. Questi tre generi hanno tutti una cellula marginale ampiamente aperta, uno scrobal sulcus ben sviluppato, mandibole sottili e non dotate di denti o con un solo dente, e un lungo clipeo. Le caratteristiche diagnostiche di Pseudospinolia sono: T-III non dotato di denti apicalmente e liscio, mesopleure con un'ampia area delimitata a forma di V irregolare sotto lo scrobal sulcus, lato del pronoto con depressione profonda e suddivisi da una carena e faccia con una TFC (trans frontal carina). La distinzione delle specie si basa in larga misura sul colore e sulle dimensioni della faccia. Le specie paleartiche sono generalmente bicolore con la testa e il torace blu, viola o verde e l'addome verde con riflessi ottone o rosso ramato. Ci sono alcune variazioni in questo modello di base. In P. uniformis il pronoto, lo scutello e il metanoto sono concolori con i tergiti. Il T-III in P. humboldti e P. incrassata è blu scuro o viola. Infine, la P. aureicollis ha solo il pronoto concolore con i tergiti. Al contrario, la specie dell'Africa meridionale P. ardoris è interamente ramata, e P. tertrini del Cile è di colore verde blu. La forma del T-III tende ad essere sessualmente dimorfica in Pseudospinolia. Nei maschi il T-III è sub-troncato con il margine apicomediale ampiamente curvo. Le femmine hanno il T-III allungato apicomedialmente e il margine risulta bruscamente curvo.

Le specie europee


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Agnoli G.L. & Rosa P. (2025) Risultati della ricerca , in: Chrysis.net website. Interim version 08 June 2025, URL: https://www.chrysis.net/it/search/%252525E7%25252583%252525AD%252525E8%252525A1%25252580%252525E9%252525AB%25252598%252525E6%252525A0%252525A11~3%252525E7%25252599%252525BE%252525E5%252525BA%252525A6%252525E7%252525BD%25252591%252525E7%2525259B%25252598-%252525E3%25252580%25252590%252525E2%2525259C%25252594%252525EF%252525B8%2525258F%252525E6%2525258E%252525A8%252525E8%2525258D%25252590BB76%252525C2%252525B7CC%252525E2%2525259C%25252594%252525EF%252525B8%2525258F%252525E3%25252580%25252591-%252525E5%25252585%252525AB%252525E4%252525B8%252525AA%252525E8%2525259D%252525B4%252525E8%2525259D%252525B6%252525E5%25252585%252525AC%252525E4%252525B8%252525BB%252525E6%25252595%25252585%252525E4%252525BA%2525258B-%252525E7%25252583%252525AD%252525E8%252525A1%25252580%252525E9%252525AB%25252598%252525E6%252525A0%252525A11~3%252525E7%25252599%252525BE%252525E5%252525BA%252525A6%252525E7%252525BD%25252591%252525E7%2525259B%25252598nvq0t-%252525E3%25252580%25252590%252525E2%2525259C%25252594%252525EF%252525B8%2525258F%252525E6%2525258E%252525A8%252525E8%2525258D%25252590BB76%252525C2%252525B7CC%252525E2%2525259C%25252594%252525EF%252525B8%2525258F%252525E3%25252580%25252591-%252525E5%25252585%252525AB%252525E4%252525B8%252525AA%252525E8%2525259D%252525B4%252525E8%2525259D%252525B6%252525E5%25252585%252525AC%252525E4%252525B8%252525BB%252525E6%25252595%25252585%252525E4%252525BA%2525258Bw2t0-%252525E7%25252583%252525AD%252525E8%252525A1%25252580%252525E9%252525AB%25252598%252525E6%252525A0%252525A11~3%252525E7%25252599%252525BE%252525E5%252525BA%252525A6%252525E7%252525BD%25252591%252525E7%2525259B%25252598yut6s-%252525E5%25252585%252525AB%252525E4%252525B8%252525AA%252525E8%2525259D%252525B4%252525E8%2525259D%252525B6%252525E5%25252585%252525AC%252525E4%252525B8%252525BB%252525E6%25252595%25252585%252525E4%252525BA%2525258B3oas/img/ico_links_y.gif/page/12.

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Genere Praestochrysis Linsenmaier, 1959

Genere Praestochrysis Linsenmaier, 1959Da: Kimsey L.S. & Bohart R.M., 1990 (1991) - The chrysidid wasps of the world. Oxford University Press, ix-652 pp.

Sinonimia

Praestochrysis Linsenmaier 1959a:164. Type: Chrysis shanghaiensis Smith 1874:460. Orig. desig.

Descrizione

Il genere si differenzia dagli altri per la forma del T-III, dotato di 5 denti; antenne grosse con F-I molto allungato ed i successivi molto corti e larghi; spazio subantennale di circa 1 MOD; testa più larga che lunga; metanoto spesso con prominenza; cella radiale aperta, ma non troppo distante dal margine come negli Euchroeus (1-1,5 MOD); mesopleure con solco episternale e scrobale ben marcato ed evidente, con punteggiatura molto grossolana.

La biologia delle specie appartenenti al genere Praestochrysis è peculiare nel mondo dei Chrysidini, in quanto parassitizzano Lepidotteri: nel caso specifico della P. megerlei il suo ospite riconosciuto è la falena Limacodidae Apoda limacodes.

Alla fauna europea appartiene una sola specie, Praestochrysis megerlei (Dahlbom, 1854), ed occasionalmente qualche specie introdotta (ad esempio P. lusca (Fabricius) introdotta accidentalmente dall'oriente senza però la formazione di popolazioni stabili). Praestochrysis megerlei è una specie tra le più rare in assoluto della fauna italiana.

Le specie europee


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Per citazioni

Agnoli G.L. & Rosa P. (2025) Risultati della ricerca , in: Chrysis.net website. Interim version 08 June 2025, URL: https://www.chrysis.net/it/search/%252525E7%25252583%252525AD%252525E8%252525A1%25252580%252525E9%252525AB%25252598%252525E6%252525A0%252525A11~3%252525E7%25252599%252525BE%252525E5%252525BA%252525A6%252525E7%252525BD%25252591%252525E7%2525259B%25252598-%252525E3%25252580%25252590%252525E2%2525259C%25252594%252525EF%252525B8%2525258F%252525E6%2525258E%252525A8%252525E8%2525258D%25252590BB76%252525C2%252525B7CC%252525E2%2525259C%25252594%252525EF%252525B8%2525258F%252525E3%25252580%25252591-%252525E5%25252585%252525AB%252525E4%252525B8%252525AA%252525E8%2525259D%252525B4%252525E8%2525259D%252525B6%252525E5%25252585%252525AC%252525E4%252525B8%252525BB%252525E6%25252595%25252585%252525E4%252525BA%2525258B-%252525E7%25252583%252525AD%252525E8%252525A1%25252580%252525E9%252525AB%25252598%252525E6%252525A0%252525A11~3%252525E7%25252599%252525BE%252525E5%252525BA%252525A6%252525E7%252525BD%25252591%252525E7%2525259B%25252598nvq0t-%252525E3%25252580%25252590%252525E2%2525259C%25252594%252525EF%252525B8%2525258F%252525E6%2525258E%252525A8%252525E8%2525258D%25252590BB76%252525C2%252525B7CC%252525E2%2525259C%25252594%252525EF%252525B8%2525258F%252525E3%25252580%25252591-%252525E5%25252585%252525AB%252525E4%252525B8%252525AA%252525E8%2525259D%252525B4%252525E8%2525259D%252525B6%252525E5%25252585%252525AC%252525E4%252525B8%252525BB%252525E6%25252595%25252585%252525E4%252525BA%2525258Bw2t0-%252525E7%25252583%252525AD%252525E8%252525A1%25252580%252525E9%252525AB%25252598%252525E6%252525A0%252525A11~3%252525E7%25252599%252525BE%252525E5%252525BA%252525A6%252525E7%252525BD%25252591%252525E7%2525259B%25252598yut6s-%252525E5%25252585%252525AB%252525E4%252525B8%252525AA%252525E8%2525259D%252525B4%252525E8%2525259D%252525B6%252525E5%25252585%252525AC%252525E4%252525B8%252525BB%252525E6%25252595%25252585%252525E4%252525BA%2525258B3oas/img/ico_links_y.gif/page/12.

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Genere Chrysura Dahlbom, 1845

Genere Chrysura Dahlbom, 1845Da: Kimsey L.S. & Bohart R.M., 1990 (1991) - The chrysidid wasps of the world. Oxford University Press, ix-652 pp.

Sinonimia

Chrysura Dahlbom, 1845: 6. Typus: austriaca Fabricius, 1804: 173
Monochrysis Lichtenstein, 1876: 27. Typus: Chrysis hybrida Lepeletier, 1806: 128
Olochrysis Lichtenstein, 1876: 27. Typus: Chrysis aerata Dahlbom, 1854: 129 (= Chrysis trimaculata Foerster, 1853)
Holochrysis Rye, 1878: 134. Invalid emendation.
Conochrysis Haupt, 1956: 37. Typus: Chrysis refulgens Spinola, 1806: 8
Arctochrysis Haupt, 1956: 72. Typus: Chrysis austriaca Fabricius, 1804: 173
Taeniochrysis Haupt, 1956: 72. Typus: Chrysis dichroa Dahlbom, 1854: 146
Selenochrysis Haupt, 1956: 72. Typus: Chrysis candens Germar, 1817: 260.

Descrizione

Crisidi di taglia variabile, da 5 a 10 mm. Sono caratterizzati dalla cavità facciale piatta o appena incavata e dalla mancanza del TFC; le mandibole hanno un dente subapicale; lo spazio malare è molto largo (2 MOD); F-II-V dei maschi spesso ventralmente rigonfi. Mesopleure con i solchi scrobale ed episternale ben definiti, ali anteriori con la cellula discoidale completa. T-II spesso con una debole cresta mediana, T-III con una fila di fossette poco profonde e spesso molto piccole, margine apicale arrotondato, troncato e comunque senza denti.

Distribuzione

Chrysura è un genere prettamente paleartico, con 91 specie.

Discussione

Caratteri diagnostici immediati sono la cavità facciale relativamente piatta, l'assenza del TFC e dei denti sul T-III. Kimsey & Bohart (1990) hanno diviso il genere in cinque gruppi (candenscupreadichroaradiansaustriaca), i primi quattro dei quali hanno i maschi con F-II e F-V asimmetrici.

Le specie europee


  1.  Chrysura arcadiae (Arens, 2001)
  2.  Chrysura auropicta (Mocsáry, 1889)
  3.  Chrysura austriaca (Fabricius, 1804)
  4.  Chrysura baccha (Balthasar, 1953)
  5.  Chrysura candens (Germar, 1817)
  6.  Chrysura ciliciensis (Mocsáry, 1914)
  7.  Chrysura circe (Mocsáry, 1889)
  8.  Chrysura cretica (Mocsáry, 1911)
  9.  Chrysura cuprea (Rossi, 1790)
  10.  Chrysura declinanalis (Linsenmaier, 1968)
  11.  Chrysura demaculata (Arens, 2004)
  12.  Chrysura dichroa (Dahlbom, 1854)
  13.  Chrysura dichroa rhodosiana (Linsenmaier, 1959)
  14.  Chrysura dichroa socia (Dahlbom, 1854)
  15.  Chrysura dichropsis (Buysson, 1891)
  16.  Chrysura erigone (Mocsáry, 1889)
  17.  Chrysura fernandezi (Linsenmaier, 1993)
  18.  Chrysura filiformis (Mocsáry, 1889)
  19.  Chrysura foveatidorsa (Linsenmaier, 1968)
  20.  Chrysura graja (Mocsáry, 1889)
  21.  Chrysura hirsuta (Gerstaecker, 1869)
  22.  Chrysura hybrida (Lepeletier, 1806)
  23.  Chrysura hybrida sardiniensis (Linsenmaier, 1959)
  24.  Chrysura ignifrons Brullé, 1833
  25.  Chrysura isabella (Trautmann, 1926)
  26.  Chrysura judith (Balthasar, 1953)
  27.  Chrysura krueperi Mocsáry, 1889
  28.  Chrysura laconiae (Arens, 2001)
  29.  Chrysura laevigata (Abeille, 1879)
  30.  Chrysura laevigata fortiterpunctata (Linsenmaier, 1959)
  31.  Chrysura laodamia (Buysson, 1900)
  32.  Chrysura laodamia iphimedeia (Trautmann, 1926)
  33.  Chrysura lydiae (Mocsáry, 1889)
  34.  Chrysura lydiae allegata (Linsenmaier, 1968)
  35.  Chrysura magrettii (Buysson, 1890)
  36.  Chrysura mesochlora (Mocsáry, 1892)
  37.  Chrysura mistrasensis (Linsenmaier, 1968)
  38.  Chrysura moreae (Arens, 2001)
  39.  Chrysura oraniensis (Lucas, 1849)
  40.  Chrysura oraniensis porphyrea (Mocsáry, 1889)
  41.  Chrysura pelopaeicida (Buysson, 1887)
  42.  Chrysura pseudodichroa (Linsenmaier, 1959)
  43.  Chrysura purpureifrons (Abeille, 1878)
  44.  Chrysura purpureifrons helleniensis (Linsenmaier, 1968)
  45.  Chrysura pyrogaster (Brullé, 1833)
  46.  Chrysura radians (Harris, 1776)
  47.  Chrysura refulgens (Spinola, 1806)
  48.  Chrysura rhodia (Mocsáry, 1889)
  49.  Chrysura rufiventris (Dahlbom, 1854)
  50.  Chrysura rufiventris rudis (Buysson, 1891)
  51.  Chrysura simplex (Dahlbom, 1854)
  52.  Chrysura simplex ampliata (Linsenmaier, 1968)
  53.  Chrysura simulacra Linsenmaier, 1959
  54.  Chrysura simuldichroa (Linsenmaier, 1969)
  55.  Chrysura smaragdina (Trautmann, 1926)
  56.  Chrysura smyrnensis (Mocsáry, 1889)
  57.  Chrysura sulcata (Dahlbom, 1845)
  58.  Chrysura sulcata schlaeflei Linsenmaier, 1997
  59.  Chrysura trimaculata (Förster, 1853)
  60.  Chrysura varicornis Spinola, 1838
  61.  Chrysura viridana (Dahlbom, 1854)

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Agnoli G.L. & Rosa P. (2025) Risultati della ricerca , in: Chrysis.net website. Interim version 08 June 2025, URL: https://www.chrysis.net/it/search/%252525E7%25252583%252525AD%252525E8%252525A1%25252580%252525E9%252525AB%25252598%252525E6%252525A0%252525A11~3%252525E7%25252599%252525BE%252525E5%252525BA%252525A6%252525E7%252525BD%25252591%252525E7%2525259B%25252598-%252525E3%25252580%25252590%252525E2%2525259C%25252594%252525EF%252525B8%2525258F%252525E6%2525258E%252525A8%252525E8%2525258D%25252590BB76%252525C2%252525B7CC%252525E2%2525259C%25252594%252525EF%252525B8%2525258F%252525E3%25252580%25252591-%252525E5%25252585%252525AB%252525E4%252525B8%252525AA%252525E8%2525259D%252525B4%252525E8%2525259D%252525B6%252525E5%25252585%252525AC%252525E4%252525B8%252525BB%252525E6%25252595%25252585%252525E4%252525BA%2525258B-%252525E7%25252583%252525AD%252525E8%252525A1%25252580%252525E9%252525AB%25252598%252525E6%252525A0%252525A11~3%252525E7%25252599%252525BE%252525E5%252525BA%252525A6%252525E7%252525BD%25252591%252525E7%2525259B%25252598nvq0t-%252525E3%25252580%25252590%252525E2%2525259C%25252594%252525EF%252525B8%2525258F%252525E6%2525258E%252525A8%252525E8%2525258D%25252590BB76%252525C2%252525B7CC%252525E2%2525259C%25252594%252525EF%252525B8%2525258F%252525E3%25252580%25252591-%252525E5%25252585%252525AB%252525E4%252525B8%252525AA%252525E8%2525259D%252525B4%252525E8%2525259D%252525B6%252525E5%25252585%252525AC%252525E4%252525B8%252525BB%252525E6%25252595%25252585%252525E4%252525BA%2525258Bw2t0-%252525E7%25252583%252525AD%252525E8%252525A1%25252580%252525E9%252525AB%25252598%252525E6%252525A0%252525A11~3%252525E7%25252599%252525BE%252525E5%252525BA%252525A6%252525E7%252525BD%25252591%252525E7%2525259B%25252598yut6s-%252525E5%25252585%252525AB%252525E4%252525B8%252525AA%252525E8%2525259D%252525B4%252525E8%2525259D%252525B6%252525E5%25252585%252525AC%252525E4%252525B8%252525BB%252525E6%25252595%25252585%252525E4%252525BA%2525258B3oas/img/ico_links_y.gif/page/12.

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Genere Chrysis Linnaeus, 1761

Genere Chrysis Linnaeus, 1761Da: Kimsey L.S. & Bohart R.M., 1990 (1991) - The chrysidid wasps of the world. Oxford University Press, ix-652 pp.

Il genere Chrysis conta circa 1000 specie attualmente riconosciute ed è grande [quasi] quanto tutti gli altri Chrysididae messi insieme. Insieme alla dimensione del genere c'è una grande variazione. Il genere Chrysis è definito da una combinazione di numerosi caratteri non esclusivi, molti dei quali si trovano in tutto il genere. Ad esempio, tutte le Chrysis hanno la cellula marginale dell'ala anteriore poco significativa e, quando è estesa da rugosità, termina sul margine dell'ala anteriore. Inoltre, non è presente alcun dente mediano ben definito sul margine distale del T-III come in Pentachrysis, Praestochrysis, Allochrysis, Odontochrydium e alcune Trichrysis e Primeuchroeus. Tuttavia, una piccola proiezione mediana può essere presente in Chrysis oxygona, catagrapha e molte altre specie. Quindi, anche questo carattere di "assenza" non è assoluto!

Sinonimia

Chrysis Linnaeus 176l:4l4. Type: Sphex ignita Linnaeus 1758:571. Desig. by Latreille 1810:437.
Pyria Lepeletier and Serville 1825:494. Type: Chrysis lincea Fabricius 1775:367. Desig. by Smith 18746:464.
Pyrochloris Klug 1839:2. (no spp. placed in genus).
Platycelia Dahlbom 1845:8. Type: Platycelia ehrenbergi Dahlbom 1845:8. Monobasic.
Spintharis Klug 1845:Table 45. Type: Chrysis humeralis Klug 1845:Table 45, Fig.7. Desig. by Richards 1935:158.
Chrysogona Forster 1853:327. Type: Chrysogona gracillima Forster 1853:328. Monobasic.
Pyrasoma Dahlbom 1854:96 (nomen nudum). Nec Peron 1804.
Nemophora Dahlbom 1854:168. Type: Nemophora carinata 'Spinola' Dahlbom 1854:167. Nec Block 1799:119. ( = Chrysis capensis Mocsáry). Orig. desig.
Poeciloechroa Dahlbom 1854:236. Type: Chrysis alternans 'Klug' Dahlbom 1854:236. Monobasic.
Dichrysis Lichtenstein 1876:27. Type Chrysis bihamata Spinola 1838:450. Desig. by Bodenstein 1939^:126.
Tetrachrysis Lichtenstein 1876:27. Type: Chrysis aeruginosa Dahlbom 1854:267 (=Chrysis succincta Linnaeus 1767:947). Desig. by Ashmead 1902:226.
Hexachrysis Lichtenstein 1876:27. Type: Chrysis micans Rossi 1792:133 (Chrysis variegata Olivier 1790:677.). Desig. by Bodenstein 19396:127.
Chrysaspis Saussure 1887:25. Type: Chrysaspis grandidieri Saussure 1887:25. Monobasic.
Heptachrysis Mocsáry 1889:594. Type: Chrysis festina Smith 1874:462. Monobasic.
Cephalochrysis Semenov 1910:224. Type: Chrysis sabulosa Radozskowski 1877:24. Desig. by Bodenstein 19396:125.
Eurychrysis Bischoff 1910:445. Type: Eurychrysis stilbiceps Bischoff 1910:445 ( = nasuta Mocsary 19026:556). Monobasic.
Pseudotetrachrysis Bischoff 1910:447. Type: Chrysis oxygona Mocsáry 1890:60. Desig. by Bodenstein 19396:131.
Pseudogonochrysis Bischoff 1910:448. Type: Chrysis guineensis Mocsáry 1889:352 (=dira Mocsary 1883:17). Desig. by Bodenstein 1939:130.
Pseudohexachrysis Bischoff 1910:448. Type: Chrysis splendens Dahlbom 1854:312. Monobasic.
Octochrysis Mocsáry 1914:71. Type: Chrysis insperata. Mocsáry 1914:71. Nec Chevrier 1870 (=decemdentata Linsenmaier 1959a:167 repl. name). Monobasic.
Chrysidium Brauns 1928:390. Type Chrysidium antiquum Brauns 1928:390. Monobasic.
Heterochrysis Brauns 1928:392. Type: Chrysidium braini Brauns 1928:392. Monobasic.
Cornuchrysis Balthasar 1953:171. Type: Cornuchrysis clypeata Balthasar 1953:171. Nec Mocsáry 1889:393 (=amneris Balthasar 1953:227). Monobasic.
Glossochrysis Semenov 1954a:116. Type: Chrysis svetlana Semenov 1954a:116. Present desig.
Gonodontochrysis Semenov 1954a:120. Type: Chrysis flamma Semenov 1954:120. Present desig.
Actinochrysis Haupt 1956:74. Type: Chrysis bicolor Lepeletier 1806:127 (Chrysis succincta var.). Orig. desig.
Cymatochrysis Haupt 1956:74. Type: Chrysis viridula Linnaeus 1761:415. Orig. desig. Ischnochrysis Haupt 1956:74. Type: Chrysis gracillima Forster 1853:328. Orig. desig. Acanthochrysis Haupt 1956:74. Type: Chrysis cerastes Abeille 1877:68. Orig. desig.

Descrizione

Crisidi di taglia variabile, da 4 a 14 mm, con cavità facciale delimitata e con carena frontale sempre presente, anche se talvolta solo vestigiale. Mesopleure con entrambi i solchi evidenti, quello episternale a volte incompleto. Ali anteriori con cellula radiale chiusa o leggermente aperta e cellula discoidale con la venatura esterna sempre ben sclerificata. T-III a margine posteriore liscio o più spesso con un numero variabile (fino a sei), pari, di denti, talvolta ridotti a semplici ondulazioni, quasi sempre più distinti nelle femmine.

Discussione

Il genere Chrysis è il più grande della famiglia, con circa 1000 specie conosciute. Tale grandezza si accompagna a una notevole eterogeneità, per cui risulta complicato definirlo in linea generale. È più agevole la definizione dei caratteri che individuano dei "gruppi di specie" (Linsenmaier, 1959 fu il primo a formalizzare questo concetto) all'interno del genere, sebbene anche la definizione di tali gruppi non abbia sempre valore assoluto (Linsenmaier, 1999). Segmenti introflessi: i dati ottenuti dallo studio sui segmenti introflessi cambiano, anche sostanzialmente, la posizione sistematica di alcuni gruppi e alcune specie, rispetto a quanto conosciuto finora.

Le specie europee


  1.  Chrysis albanica Trautmann, 1927
  2.  Chrysis analis Spinola, 1808
  3.  Chrysis angustifrons Abeille, 1878
  4.  Chrysis angustula Schenck, 1856
  5.  Chrysis auriceps Mader, 1936
  6.  Chrysis aurotecta Abeille, 1878
  7.  Chrysis berlandi Linsenmaier, 1959
  8.  Chrysis berlandi reductidentata Linsenmaier, 1997
  9.  Chrysis bicolor Lepeletier, 1806
  10.  Chrysis cerastes Abeille, 1877
  11.  Chrysis chlorospila Klug, 1845
  12.  Chrysis chrysoprasina Förster, 1853
  13.  Chrysis chrysostigma Mocsáry, 1889
  14.  Chrysis cingulicornis Förster, 1853
  15.  Chrysis cingulicornis dalmatina Linsenmaier, 1959
  16.  Chrysis clarinicollis Linsenmaier, 1951
  17.  Chrysis coeruleiventris Abeille, 1878
  18.  Chrysis comparata Lepeletier, 1806
  19.  Chrysis comta Förster, 1853
  20.  Chrysis consanguinea Mocsáry, 1889
  21.  Chrysis consanguinea prominea Linsenmaier, 1959
  22.  Chrysis consanguinea vareana Linsenmaier, 1959
  23.  Chrysis continentalis Linsenmaier, 1959
  24.  Chrysis corsica Buysson, 1896
  25.  Chrysis cortii Linsenmaier, 1951
  26.  Chrysis cylindrica Eversmann, 1857
  27.  Chrysis daphnis Mocsáry, 1889
  28.  Chrysis diacantha franciscae Linsenmaier, 1959
  29.  Chrysis elegans Lepeletier, 1806
  30.  Chrysis emarginatula Spinola, 1808
  31.  Chrysis equestris Dahlbom, 1845
  32.  Chrysis exsulans Dahlbom, 1854
  33.  Chrysis fasciata Olivier, 1790
  34.  Chrysis frivaldszkyi Mocsáry, 1882
  35.  Chrysis fugax Abeille, 1878
  36.  Chrysis fulgida Linnaeus, 1761
  37.  Chrysis germari Wesmael, 1839
  38.  Chrysis germari aeneibasalis Linsenmaier, 1987
  39.  Chrysis gracillima Förster, 1853
  40.  Chrysis gracillima styx (Trautmann, 1926)
  41.  Chrysis graelsii Guèrin, 1842
  42.  Chrysis gribodoi Abeille, 1877
  43.  Chrysis grohmanni Dahlbom, 1854
  44.  Chrysis grohmanni krkiana Linsenmaier, 1959
  45.  Chrysis grohmanni subaequalis Linsenmaier, 1968
  46.  Chrysis hydropica Abeille, 1878
  47.  Chrysis ignita Linnaeus, 1758
  48.  Chrysis ignita bischoffi Linsenmaier, 1959
  49.  Chrysis illigeri Wesmael, 1839
  50.  Chrysis immaculata Buysson, 1898
  51.  Chrysis impressa Schenck, 1856
  52.  Chrysis inaequalis Dahlbom, 1845
  53.  Chrysis indigotea Dufour-Perris, 1840
  54.  Chrysis insperata Chevrier, 1870
  55.  Chrysis integra sicula Abeille, 1878
  56.  Chrysis interjecta Buysson, 1895
  57.  Chrysis iris Christ, 1791
  58.  Chrysis jucunda Mocsáry, 1889
  59.  Chrysis lanceolata Linsenmaier, 1959
  60.  Chrysis leachii Shuckard, 1837
  61.  Chrysis leptomandibularis Niehuis, 2000
  62.  Chrysis longula Abeille, 1879
  63.  Chrysis longula sublongula Linsenmaier, 1951
  64.  Chrysis lucida Linsenmaier, 1951
  65.  Chrysis maderi Linsenmaier, 1959
  66.  Chrysis marginata aliunda Linsenmaier, 1959
  67.  Chrysis maroccana Mocsáry, 1883
  68.  Chrysis mediadentata Linsenmaier, 1951
  69.  Chrysis mediata Linsenmaier, 1951
  70.  Chrysis melaensis Linsenmaier, 1968
  71.  Chrysis millenaris Mocsáry, 1897
  72.  Chrysis mixta Dahlbom, 1854
  73.  Chrysis mysticalis Linsenmaier, 1959
  74.  Chrysis mysticalis simii Perraudin, 1978
  75.  Chrysis obtusidens Dufour-Perris, 1840
  76.  Chrysis paglianoi Strumia, 1992
  77.  Chrysis perezi Mocsáry, 1889
  78.  Chrysis phryne Abeille, 1878
  79.  Chrysis provenceana Linsenmaier, 1959
  80.  Chrysis pseudobrevitarsis Linsenmaier, 1951
  81.  Chrysis pseudogribodoi Linsenmaier, 1959
  82.  Chrysis pulcherrima Lepeletier, 1806
  83.  Chrysis pyrrhina Dahlbom, 1845
  84.  Chrysis pyrrhina siciliaca Linsenmaier, 1959
  85.  Chrysis ragusae De Stefani, 1888
  86.  Chrysis ruddii Shuckart, 1837
  87.  Chrysis ruddii brevimarginata Linsenmaier, 1959
  88.  Chrysis rufitarsis Brullè, 1833
  89.  Chrysis rutilans Olivier, 1790
  90.  Chrysis rutiliventris Abeille, 1879
  91.  Chrysis rutiliventris vanlithi Linsenmaier, 1959
  92.  Chrysis schencki Linsenmaier, 1968
  93.  Chrysis sculpturata Mocsáry, 1912
  94.  Chrysis scutellaris Fabricius, 1794
  95.  Chrysis semicincta Lepeletier, 1806
  96.  Chrysis semicincta tricolor Lucas, 1849
  97.  Chrysis semistriata Linsenmaier, 1997
  98.  Chrysis sexdentata Christ, 1791
  99.  Chrysis simplonica Linsenmaier, 1951
  100.  Chrysis splendidula Rossi, 1790
  101.  Chrysis subcoriacea Linsenmaier, 1959
  102.  Chrysis subsinuata Marquet, 1879
  103.  Chrysis succincta Linnaeus, 1767
  104.  Chrysis succincta succinctula Dahlbom, 1854
  105.  Chrysis taczanovskii Radoszkowski, 1876
  106.  Chrysis valesiana Frey-Gessner, 1887
  107.  Chrysis varidens Abeille, 1878
  108.  Chrysis viridula Linnaeus, 1761
  109.  Chrysis adipata Linsenmaier, 1997
  110.  Chrysis aestiva Dahlbom, 1854
  111.  Chrysis amasina Mocsáry, 1889
  112.  Chrysis ambigua Radoszkowski, 1891
  113.  Chrysis angolensis Radoszkowski, 1881
  114.  Chrysis angustula alpina Niehuis, 2000
  115.  Chrysis annulata Abeille-Buysson, 1887
  116.  Chrysis anoma espagnola Linsenmaier, 1987
  117.  Chrysis anomala baezi Linsenmaier, 1993
  118.  Chrysis atraclypeata nevadensis Linsenmaier, 1987
  119.  Chrysis atrocomitata Linsenmaier, 1993
  120.  Chrysis balearica Linsenmaier, 1968
  121.  Chrysis bihamata Spinola, 1838
  122.  Chrysis blanchardi Lucas, 1849
  123.  Chrysis brevicollis Linsenmaier, 1987
  124.  Chrysis breviradialis Linsenmaier, 1968
  125.  Chrysis brevitarsis Thomson, 1870
  126.  Chrysis bytinskii kremastiana Linsenmaier, 1959
  127.  Chrysis calpensis Buysson, 1891
  128.  Chrysis canaria amaurotica Linsenmaier, 1993
  129.  Chrysis canaria Linsenmaier, 1959
  130.  Chrysis caspiensis Linsenmaier, 1959
  131.  Chrysis castillana Buysson, 1894
  132.  Chrysis cerastes corfouiana Linsenmaier, 1959
  133.  Chrysis chalcea Móczár, 1965
  134.  Chrysis chinensis Mocsáry, 1912
  135.  Chrysis chrysoscutella Linsenmaier, 1959
  136.  Chrysis chrysoviolacea Linsenmaier, 1968
  137.  Chrysis cingulicornis viennensis Linsenmaier, 1959
  138.  Chrysis circe Mocsáry, 1889
  139.  Chrysis coa Invrea, 1939
  140.  Chrysis cohaerea Linsenmaier, 1959
  141.  Chrysis comitata Linsenmaier, 1968
  142.  Chrysis comparata orientica Linsenmaier, 1959
  143.  Chrysis consanguinea iberica Linsenmaier, 1959
  144.  Chrysis corusca Valkeila, 1971
  145.  Chrysis cypruscula Linsenmaier, 1959
  146.  Chrysis diacantha Mocsáry, 1889
  147.  Chrysis distincta thalhammeri Mocsáry, 1889
  148.  Chrysis distincta Mocsáry, 1887
  149.  Chrysis duplogermari Linsenmaier, 1987
  150.  Chrysis elegans interrogata Linsenmaier, 1959
  151.  Chrysis elegans transcaspica Mocsáry, 1889
  152.  Chrysis fasciata zetterstedti Dahlbom, 1845
  153.  Chrysis frankenbergeri Balthasar, 1953
  154.  Chrysis friesei Buysson, 1900
  155.  Chrysis frivaldszkyi chiosensis Linsenmaier, 1997
  156.  Chrysis frivaldszkyi sparsepunctata Buysson, 1891
  157.  Chrysis fulvicornis graeciana Linsenmaier, 1968
  158.  Chrysis fulvicornis Mocsáry, 1889
  159.  Chrysis germari fulminans Linsenmaier, 1951
  160.  Chrysis germari intergermari Linsenmaier, 1959
  161.  Chrysis germari mallorcanica Linsenmaier, 1959
  162.  Chrysis germari subgermari Linsenmaier, 1959
  163.  Chrysis glasunovi Semenov, 1967
  164.  Chrysis globiscutella Linsenmaier, 1993
  165.  Chrysis gracillima aurofacies Tratumann, 1926
  166.  Chrysis graelsii sybarita Förster, 1853
  167.  Chrysis gribodoi cratomorpha Linsenmaier, 1968
  168.  Chrysis gribodoi spilota Linsenmaier, 1951
  169.  Chrysis grohmanni affinita Linsenmaier, 1959
  170.  Chrysis grohmanni bolivari Mercet, 1902
  171.  Chrysis grohmanni creteensis Linsenmaier, 1959
  172.  Chrysis grumorum Semenov, 1967
  173.  Chrysis handlirschi Mocsáry, 1889
  174.  Chrysis heraklionica Linsenmaier, 1968
  175.  Chrysis hohmanni Linsenmaier, 1993
  176.  Chrysis ignescoa Linsenmaier, 1959
  177.  Chrysis ignicollis graeca Arens, 2004
  178.  Chrysis ignicollis Trautmann, 1926
  179.  Chrysis ignifacialis Linsenmaier, 1959
  180.  Chrysis ignifacies Mercet, 1804
  181.  Chrysis ignigena Linsenmaier, 1959
  182.  Chrysis ignita cypriaca Enslin, 1950
  183.  Chrysis ignita melaensis Linsenmaier, 1968
  184.  Chrysis inaequalis cypernensis Linsenmaier, 1987
  185.  Chrysis inaequalis sapphirina Semenov, 1912
  186.  Chrysis inclinata Linsenmaier, 1959
  187.  Chrysis indica Schrank, 1802
  188.  Chrysis indigotea declarata Linsenmaier, 1968
  189.  Chrysis insperata prominentula Linsenmaier, 1959
  190.  Chrysis integra Fabricius, 1787
  191.  Chrysis interjecta hemichlora Linsenmaier, 1951
  192.  Chrysis irreperta almeriana Linsenmaier, 1959
  193.  Chrysis jaxartis Semenov, 1909
  194.  Chrysis judaica Buysson, 1897
  195.  Chrysis kolazyi Mocsáry, 1889
  196.  Chrysis lincea Fabricius, 1775
  197.  Chrysis longula atlantea Linsenmaier, 1968
  198.  Chrysis lusitanica (Bischoff, 1910)
  199.  Chrysis magnidens pseudoignita Linsenmaier, 1959
  200.  Chrysis magnidens Perez, 1895
  201.  Chrysis magnifacialis Linsenmaier, 1993
  202.  Chrysis manicata Dahlbom, 1845
  203.  Chrysis marginata Mocsáry, 1889
  204.  Chrysis martinella patrasensis Linsenmaier, 1968
  205.  Chrysis mavromoustakisi Trautmann, 1929
  206.  Chrysis merceti (Trautmann, 1926)
  207.  Chrysis mirabilis Radoszkowski, 1876
  208.  Chrysis misella Buysson, 1900
  209.  Chrysis mocquerysi Buysson, 1887
  210.  Chrysis monochroma Mocsáry, 1893
  211.  Chrysis mutabilis Buysson, 1887
  212.  Chrysis peninsularis Buysson, 1887
  213.  Chrysis perexigua Linsenmaier, 1959
  214.  Chrysis perrisi perapedia Linsenmaier, 1968
  215.  Chrysis phryne burgenlandia Linsenmaier, 1968
  216.  Chrysis placida Mocsáry, 1879
  217.  Chrysis portugalia Linsenmaier, 1959
  218.  Chrysis pseudoincisa Balthasar, 1953
  219.  Chrysis pseudoscutellaris Linsenmaier, 1959
  220.  Chrysis pulcherrima ascoensis Linsenmaier, 1987
  221.  Chrysis pulcherrima similitudina Linsenmaier, 1959
  222.  Chrysis pyrophana Dahlbom, 1854
  223.  Chrysis pyrrhina cypria Buysson, 1897
  224.  Chrysis pyrrhina rhodosiaca Linsenmaier, 1959
  225.  Chrysis pyrrhina serena Radoszkowski, 1891
  226.  Chrysis ragusae potentera Linsenmaier, 1959
  227.  Chrysis ramburi Dahlbom, 1854
  228.  Chrysis rectianalis Linsenmaier, 1968
  229.  Chrysis rubrocoerulea Linsenmaier, 1968
  230.  Chrysis ruddii dusmeti Trautmann, 1927
  231.  Chrysis rufitarsis exadversa Linsenmaier, 1959
  232.  Chrysis rufitarsis incisa Buysson, 1887
  233.  Chrysis rutilans rigiana Linsenmaier, 1951
  234.  Chrysis rutiliventris castiliana Linsenmaier, 1968
  235.  Chrysis rutiliventris valenciana Hoffmann, 1935
  236.  Chrysis schousboei Mocsáry, 1889
  237.  Chrysis scintillans Valkeila, 1971
  238.  Chrysis sehestedti gogorzae (Lichtenstein, 1879)
  239.  Chrysis separata Trautmann, 1926
  240.  Chrysis sexdentata rhodocypria Linsenmaier, 1959
  241.  Chrysis solida Haupt, 1956
  242.  Chrysis soror Dahlbom, 1854
  243.  Chrysis splendidula chlorisans Buysson, 1895
  244.  Chrysis splendidula euroa Linsenmaier, 1959
  245.  Chrysis splendidula unica Radoszkowski, 1891
  246.  Chrysis subanalis Linsenmaier, 1968
  247.  Chrysis subaurotecta Linsenmaier, 1959
  248.  Chrysis subsinuata fallax Mocsáry, 1882
  249.  Chrysis subsinuata laevifallax Perraudin, 1978
  250.  Chrysis subsinuata unifasciata Hoffmann, 1937
  251.  Chrysis taurica Mocsáry, 1892
  252.  Chrysis tingitana Bischoff, 1935
  253.  Chrysis umbofacialis Linsenmaier, 1993
  254.  Chrysis valesiana tenera Mocsary, 1893
  255.  Chrysis valida Mocsáry, 1912
  256.  Chrysis varidens eva Balthasar, 1949
  257.  Chrysis verhoeffi Linsenmaier, 1959
  258.  Chrysis verna Dahlbom, 1854
  259.  Chrysis westerlundi Hellén, 1919

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Per citazioni

Agnoli G.L. & Rosa P. (2025) Risultati della ricerca , in: Chrysis.net website. Interim version 08 June 2025, URL: https://www.chrysis.net/it/search/%252525E7%25252583%252525AD%252525E8%252525A1%25252580%252525E9%252525AB%25252598%252525E6%252525A0%252525A11~3%252525E7%25252599%252525BE%252525E5%252525BA%252525A6%252525E7%252525BD%25252591%252525E7%2525259B%25252598-%252525E3%25252580%25252590%252525E2%2525259C%25252594%252525EF%252525B8%2525258F%252525E6%2525258E%252525A8%252525E8%2525258D%25252590BB76%252525C2%252525B7CC%252525E2%2525259C%25252594%252525EF%252525B8%2525258F%252525E3%25252580%25252591-%252525E5%25252585%252525AB%252525E4%252525B8%252525AA%252525E8%2525259D%252525B4%252525E8%2525259D%252525B6%252525E5%25252585%252525AC%252525E4%252525B8%252525BB%252525E6%25252595%25252585%252525E4%252525BA%2525258B-%252525E7%25252583%252525AD%252525E8%252525A1%25252580%252525E9%252525AB%25252598%252525E6%252525A0%252525A11~3%252525E7%25252599%252525BE%252525E5%252525BA%252525A6%252525E7%252525BD%25252591%252525E7%2525259B%25252598nvq0t-%252525E3%25252580%25252590%252525E2%2525259C%25252594%252525EF%252525B8%2525258F%252525E6%2525258E%252525A8%252525E8%2525258D%25252590BB76%252525C2%252525B7CC%252525E2%2525259C%25252594%252525EF%252525B8%2525258F%252525E3%25252580%25252591-%252525E5%25252585%252525AB%252525E4%252525B8%252525AA%252525E8%2525259D%252525B4%252525E8%2525259D%252525B6%252525E5%25252585%252525AC%252525E4%252525B8%252525BB%252525E6%25252595%25252585%252525E4%252525BA%2525258Bw2t0-%252525E7%25252583%252525AD%252525E8%252525A1%25252580%252525E9%252525AB%25252598%252525E6%252525A0%252525A11~3%252525E7%25252599%252525BE%252525E5%252525BA%252525A6%252525E7%252525BD%25252591%252525E7%2525259B%25252598yut6s-%252525E5%25252585%252525AB%252525E4%252525B8%252525AA%252525E8%2525259D%252525B4%252525E8%2525259D%252525B6%252525E5%25252585%252525AC%252525E4%252525B8%252525BB%252525E6%25252595%25252585%252525E4%252525BA%2525258B3oas/img/ico_links_y.gif/page/12.

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Genere Chrysidea Bischoff, 1913

Genere Chrysidea Bischoff, 1913Da: Kimsey L.S. & Bohart R.M., 1990 (1991) - The chrysidid wasps of the world. Oxford University Press, ix-652 pp.

Sinonimia

Chrysidea Bischoff, 1913. Gen. Ins., 151: 34.
Specie tipo:Chrysis pumila Klug 1845: Table 45, Fig.13. Orig. desig.

Descrizione

Specie piccole, da 3 a 6 mm, con colorazione variabile da verde e verde-azzurro a blu, in una specie (C. asensioi) fino a nerastro senza alcun riflesso soprattutto sull’addome. Le specie paleartiche si riconoscono per la cellula discoidale apparentemente incompleta, a causa della venatura esterna obsoleta e visibile solo in trasparenza; il secondo sternite con due piccole macchie nere separate; il margine del terzo tergite da semplice, arcuato ad ondulato e lateralmente con un piccolo angolo alla base del tergite. Il carattere che meglio identifica le specie appartenenti a Chrysidea è l’apice bilobato delle gonocoxe.

Distribuzione

Genere diffuso soprattutto nelle regioni tropicali e subtropicali, con poche specie conosciute per la regione paleartica. In Italia sono note tre specie, nessuna delle quali è stata ad oggi osservata in Valle d’Aosta, sebbene sia plausibile che almeno una sia presente.

Discussione

Fino alla pubblicazione di Linsenmaier (1987), le specie conosciute per la fauna europea erano solo tre: C. asensioi Mingo, 1985, C. persica (Radoszkowski, 1881) e C. pumila Klug, 1845, con la sottospecie C. pumila disclusa Linsenmaier, 1959. Linsenmaier (l.c.) sostiene, sulla base delle rispettive località di provenienza, l’identità di pumila con persica attribuendo a quest’ultima il nome pumila, mentre pumila auct. viene ridescritta come Chrysis (Trichrysispumilionis n.sp., avente come sottospecie C. pumilionis disclusa Linsenmaier, 1959, combinazione evidentemente assurda per motivi di priorità nomenclatoria. Come già rilevato da Niehuis (2001), infatti, la trattazione di C. pumilionis Linsenmaier, 1987 (nomen novum pro C. pumila) come specie avente disclusa Linsenmaier, 1959 come sua sottospecie è in evidente contrasto con la priorità spettante a C. disclusa. Kimsey & Bohart (1991), non comprendendo la posizione di Linsenmaier (l.c.) inseriscono nella check-list delle specie del genere Chrysidea sia persica che pumila, come specie valide, ed inseriscono pumilionis come specie valida appartenente al genere Trichrysis (!). Strumia (1995) per la fauna italiana segue prima l’interpretazione delle specie con i nomi persica e pumila, successivamente (2001) segue l’interpretazione più recente di Linsenmaier (l.c.) senza però accorgersi della priorità del nome disclusa su pumilionis.

Le specie europee


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